Poesie anonime migliori


Scritta da: Massimo Sposato
in Poesie (Poesie anonime)
Aspetto tutto il giorno che la notte sia matura, quando si aprono i portoni del silenzio, e per magia tutti i sogni iniziano a parlare.
Mentre i desideri prendono forma lasciando cadere per qualche ora le vesti di fantasmi, sconfinando nella libertà più totale limitandosi di non varcare in quella altrui.
Anime che volano come se si fossero liberate dalle catene dell'eternità, e tutti sembrano fantasmi mentre le finestre diventano occhi spenti che dormono nel silenzio più totale, nell'attesa che si aprano i portoni dei palazzi ed il sole cuoce le aiuole dei giardini allagando invadente le stanze di tutto il mondo.
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    Scritta da: Andrea Manfrè
    in Poesie (Poesie anonime)

    Sogno di libertà

    Sogno spesso un luogo
    privo di barriere e di confini,
    senza gabbie, sbarre o catene.
    Un luogo dov'è assente la tradizione
    e la vita al presente si vive,
    senza ancore nel passato,
    con ogni ora, ogni giorno agli altri non uguali.
    Un luogo nel quale, per il futuro, sono ignoti desiderio e bramosie.
    Sì, quello che sogno è un posto dove si ama
    senza condizioni e senza possedere,
    dove non ci schiavizzano leggi, famiglia o riti,
    idoli, miti o dei.
    Già, sogno sovente un mondo dove gli umani sono liberi:
    Liberi di stare da soli o tra la folla,
    di abitare in mezzo al deserto,
    in collina o sulla montagna,
    senza chiedere il permesso o grazia
    né rendere conto a chicchessia.
    Liberi di solidarizzare con ciascun sofferente
    o di stringere al petto tutti,
    proprio tutti i viventi,
    senza traccia di scelta né distinzione.
    Liberi di fare l'amore
    con chi ci piace e a cui piaci.
    Liberi di volare con la mente,
    senza impedimenti di sorta,
    sul concreto e sull'astratto,
    sulla terra, lassù in cielo
    o nell'Infinito senza tempo.
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      Scritta da: Giuseppe Canfora
      in Poesie (Poesie anonime)

      Tramonto negli occhi

      Quando, solo, in riva al mare,
      in una quasi divina contemplazione,
      osservi l'orizzonte, dove in un unica linea,
      il mare termina, per dare spazio a tutta la
      grandezza della volta celeste;
      ed il sole,
      ormai stanco di un'altra giornata di vita,
      sembra quasi adagiarsi
      su una superficie fatta di niente,
      ti senti stregato da un tramonto marino,
      misto sensuale di colori,
      erotica unione di eventi indomabili.
      La gioia di questa visione affascina
      e conquista...
      Eppure il tuo cuore è saturo di tristezza,
      inspiegabilmente, sei avvolto da un alone di amarezza,
      che solo le cose grandiose
      possono offrirti.
      Ed è per questo motivo che vederti,
      con occhi iniettati di sangue,
      pieni di lacrime,
      di un colore molto più marino del mare stesso,
      e udire la voce tremante, quasi a rendere
      sonora una pigra superficie marina
      mossa solo da una leggera brezza,
      c'è tutta l'essenza di un tramonto,
      in un'unica e sincrona danza di luci e colori.
      Questo è solo un modo per dare senso a tutte le proprie giornate...
      Aspettare pazientemente un nuovo, romantico,
      ma ahimè triste,
      incontro tra luce e tenebre,
      ed avere la certezza che ogni nuovo imbrunire sarà diverso,
      diverso da ogni altro.
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        Scritta da: Nastjia
        in Poesie (Poesie anonime)

        Dopo la paura della notte...

        Un respiro,
        lungo come il giorno,
        mi pervade l'anima.
        È ghiaccio al sole
        questa paura che scompare.
        È soffice nebbia
        che levatasi nelle tenebre della notte
        si dissolve,
        alle prime luci dell'alba.
        Sollevato il velo,
        la vita riprende
        e nella luce splendente
        di un nuovo giorno
        cammino dolcemente...
        Composta venerdì 17 febbraio 2012
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          Scritta da: Buisnessman
          in Poesie (Poesie anonime)

          Stella di Broadway

          Ed è quando ti perdo che ti ritrovo,
          Eri tu il mio animo dolce, la mia speranza e la mia gioia.
          Adesso ti perdo e tu non mi vedi,
          Ma son sempre qui ad aspettare che un giorno
          Il nostro amore torni in piedi.
          Uso questo ultimo fiato per dirti che t amo,
          anche se il freddo ormai i nostri cuori ha gelato,
          Sii serena e trova spazio per il mio ricordo,
          Sarà sempre lì il nostro ritrovo,
          Il tuo sorriso del mattino di fianco al mio,
          Questo è quello che mi porto,
          Nell'anima o nel cuore no di certo,
          Ma nel mio cervello dove tutto vivrà in eterno.
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