Poesie anonime migliori


Scritta da: Cheope
in Poesie (Poesie anonime)
Se fossi senza stelle mi piaceresti, o notte!
Ma il linguaggio che parla il loro lume è noto,
mentre quello ch'io cerco è il nero, il nudo, il vuoto.

Torcia, vola al tuo lume la falena accecata,
crepita, arde e loda il fuoco onde soccombe!
Quando si china e spasima l'amante sul'amata,
pare un morente che carezzi la sua tomba...
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    Scritta da: FaceLess
    in Poesie (Poesie anonime)

    Graffi nel cielo

    Unghie spiantate
    cadono inermi
    su fredde pietre ghiacciate
    rotolando come vermi.

    L'aria calda riporta
    ricordi dal pozzo profondo e tetro,
    odore pungente di cadaveri decomposti
    sotto una stella,
    una qualunque fra le tante
    spente sigarette
    d'un posacenere di nera rabbia
    ed impazienza.

    Strappo le falangi gettandole al cielo
    sfiorando nuvole
    libere e sole
    fedeli compagne d'arei ed aquiloni.

    Nell'azzurro sei immensa,
    una macchia sulla terra;
    la corona guarda e pensa:
    rinizia la vana guerra.
    Composta lunedì 1 gennaio 1900
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      Scritta da: Mela Favale
      in Poesie (Poesie anonime)

      Nostalgia

      Non sarò mai abbastanza grande per
      capire cos'è davvero l'amore.
      Non sarò mai del tutto cosciente
      di quanto tutto questo possa rendermi
      bella.
      Non avrò mai la consapevolezza
      che tu sei davvero mio.
      Non sarò mai abbastanza grata
      di tutto ciò che mi dai.
      Non avrò mai un cuore così grande
      per trattenere tutte le sensazioni che mi dai.
      Ma sono innamorata di te,
      del tuo odore, della tua voce,
      del tuo modo di donarmi carezze
      al cuore con un solo sguardo.
      Sono innamorata di te...
      come quella sera in cui le nostre
      anime si incontrarono in un magico
      miscuglio di dolcezza e passione...
      Ti amo...
      ti amo più della mia stessa esistenza
      ti amo davvero e non credere mai
      che potrò mai... che potrò mai
      dimenticarti.
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        Scritta da: Corvetto Corvetto
        in Poesie (Poesie anonime)

        Anna Giusto

        Son 7 gli anni passati e la mia anima vaga ancora nel tuo dolce ricordo
        in quell'immenso giardino fiorito, di rose, e profumi incantevoli, in cima alla
        grande montagna che guarda i galli, al sorgere della luna il suo profumo
        si espande tanto da entrarti nell'anima e nel cuore, li avrei vissuto per mille anni
        insieme a te, il nostro tempo ormai è finito, quello che si fa in vita riecheggia
        per sempre e per sempre sarai nel mio cuore, ringrazio Dio per avermi permesso anche se
        per un attimo di entrare in paradiso.
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          in Poesie (Poesie anonime)
          Le mie risposte
          sono solo dei forse.
          Sento ancora l'impulso
          di stare abbracciata a lui
          che si accoccola su di me.
          Avrei voglia di stringerlo.
          Salvarlo da ciò che non è riuscito a vedere.
          Avrà trovato il coraggio di essere se stesso?
          Un'altra domanda a cui rispondo forse,
          guardandomi allo specchio.
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            Scritta da: Danio Ernesto
            in Poesie (Poesie anonime)

            La mia isola

            Viaggiavo come un relitto nel mare in tempesta.
            nessun'isola all'orizzonte
            nessuna nave che incrociasse la mia rotta.

            La salsedine mi dilaniava la carne
            gli occhi ridotti a due fessure e le labbra screpolate
            e sanguinanti.

            Dio, non immaginavo fosse così difficile morire.
            Non potevo sapere che il mio corpo,
            con inaudito accanimento, potesse
            lottare così strenuamente per vivere.

            Ma non sarebbe durata a lungo l'agonia.
            Già, in lontananza, mi parve di scorgere dei volti.
            O erano semplicemente nubi
            venute a ghermirmi.

            Fradicio era il cuscino quando
            mi svegliai d'improvviso.
            Tumultuoso il mio cuore quando
            mi girai sul fianco.

            E tu eri lì.
            Tu, la mia isola deserta
            Tu, la mia nave venuta in soccorso
            Tu, che mi hai ridato la vita.
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