Poesie d'Autore


Scritta da: Rocco
in Poesie (Poesie d'Autore)

L'ultimo giorno

Scivola,
come onda di mare,
scorre
veloce la voce
di questo tempo,
il nostro tempo perduto,
inseguito e smarrito.
E poi,
deposte le armi,
increduli,
la mente si sposa ai ricordi,
di ieri.
Monterò le tende
alla prossima alba.
Composta domenica 9 settembre 2012
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    Scritta da: Marta Emme
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Ricordo

    Si è accesa una stella,
    l'ho vista, lassù,
    ieri sera, mentre
    piangevo la tua ssenza.
    Ora mi guardi,
    or che di te
    dovrò fare senza.
    Ma quando, affranta,
    alzerò gli occhi
    al cielo mi
    indicherai la strada,
    perché sarai lì
    a disegnare
    la mia costellazione.
    Composta giovedì 9 agosto 2012
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      Scritta da: Michele Moschella
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Frammenti

      Ed ecco che son qui seduto
      A fissare l'orizzonte
      A pensar quel che avrei fatto ma non ho potuto

      A rimpiangere le mie passioni oramai infrante
      Da una forza maggiore che fermo mi tenne
      Per qualcosa che io ritenni importante 

      Ad assaporare piccoli frammenti che mi impedì poiché inutili ritenne
      A ricordare ciò che mi rendeva soddisfatto
      E nella vita mai mi sostenne.
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        Scritta da: Mugdin Cehaic
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Fingo te

        Col noti al occidio
        fingo te,
        vestita di rosso
        formosissima, che fosti donna.

        Il tuo camino
        insieme con timbali,
        la pia, puella
        sempre un passo avanti.

        Sei alma della mia mente,
        rorida sono mia labbra solo a pensarti
        Ti prego,
        attendi dal olimpo
        e nomati uno inesperto.

        Venturoso sono io
        che ti po avere.
        Composta mercoledì 27 dicembre 2006
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          Scritta da: Salvatore Orefice
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Il grande Mistero (rondò italiano)

          Percorro lento il vecchio sentiero
          che dalla valle  conduce sul  monte
          lascio  persone con tanto pensiero
          fatiche  cui più non posso far fronte  

          Nemmeno il tempo per bere alla fonte
          ormai giunto sono qui sulla vetta
          da varcare resta un ultimo ponte
          sola sola stridisce una civetta  

          Sembrerebbe la perfetta vendetta
          dell'invidioso crudele destino
          solo l'epilogo che l'uomo aspetta
          sin dalla tenera età di bambino  

          Però adesso  che il mio tempo è vicino
          avverto il freddo penetrare le ossa
          non vorrei soffrir come l'agnellino
          e finire ad un tratto nella fossa  

          Altra soluzione non è permessa
          sembra la lama trapassi il mio essere
          al di la del ponte una promessa
          raggiungimi! il paradiso non perdere  

          Ed io che ho sempre voluto vedere
          son giunto in loco a constatare il vero
          dell'eternità trovare il potere
          e svelarne a tutti il grande mistero.
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            Scritta da: Michele Moschella
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Felicità di una farfalla

            Farfalla che voli nel cielo
            Guardando il verde Prato
            Dall'alto come fossi un angelo

            E tutto ciò che avrei desiderato
            Vedere il mondo con occhi diversi
            E dal vento accarezzato 

            La sensazione unica di sentirsi
            Leggero e privo di negatività 
            La bellezza di calmarsi

            Tutto questo lo farei per l'eternità 
            Infinito luogo di scoperte
            Infinito mondo di felicità.
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              Scritta da: Michele Moschella
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Abuso

              Cos'è la parola dolore?
              Un amaro e nero disaccordo?
              O un opaco e cupo colore?

              Un respiro di frammenti di ricordo?
              O Un risveglio del malessere
              In un profondo e perso sguardo?

              Quello che so è che nella vita devi sapere
              È Che nel mondo ci sono oscure parole
              Di un popolo che di parole non Sa e ne abusa con il potere.
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