Poesie d'Autore


in Poesie (Poesie d'Autore)

Poi nella serena luce

Come venne l'estate, grosse farfalle bianche
entravano nella stanza senza rumore,
le sue mani, sul lenzuolo, erano due grandi farfalle
morte, bianche, colorite leggermente di sangue.
Quando scendeva la sera
piena di stanchi gridi e di voli,
gli entrava nel cuore come una frescura,
gli si chiudevano gli occhi, lo coprivano sogni e nostalgie.
Oh, le gaggie dalle foglie strette e lunghe
di cui si riempirono le mani,
l'acqua gelida e scura, il canto delle trebbiatrici
nella polvere di luglio, e la sera come una melanconica
fanciulla
coronata di vivide stelle,
la rugiada e le favole e il canto dei grilli:
tutta la sua infanzia.
Gli occhi avevano perduto ogni ombra,
il cuore era rifiorito.
Si ricordava di tante cose variopinte,
dei natali di un tempo.
Era come un sasso su cui passa un'azzurra riviera.
Poi nella serena luce
venne la morte.
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    in Poesie (Poesie d'Autore)

    I ritorni di Ulisse

    Dicono in coro come
    pretendi Ulisse di sfuggire a noi
    che accesa la tua inquietudine incendiamo
    anche il tuo desiderio, smetti
    di fingere re dei mentitori
    e abbraccia noi per sempre. Poi quelle
    voci sibilanti si propagano
    fino a raggiungere la stanza che conserva
    l'amore coniugale, persecutorie proprio
    con me che non lo merito.
    Vent'anni ho attraversato nel pericolo, dieci
    a combattere lontano per la patria il resto
    cercando di raggiungerla. Che altro
    di più avrei potuto fare. Purtroppo ora,
    trascorso un anno dal mio difficile ritorno
    ricongiunto a Penelope la saggia mia regina,
    vivo scontento, oppresso da questi suoni che insistenti
    imbrogliano i miei pensieri. Io amo
    Penelope e più di ogni altra
    cosa adoro la mia terra loro
    lo negano. Devo essere stanco davvero
    esausto, se la passione commossa
    che provo da lontano verso le cose amate
    lascia spazio, avvicinandosi, al sospetto.
    Non resta forse allora che scovare
    la misteriosa origine di queste
    ambigue voci e sottometterle, domani
    riparto.
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      in Poesie (Poesie d'Autore)

      La vita onnipotente

      Esiste la parola e poi l'abisso.
      E la sera già piega oltre i crinali
      dove fermano il volo i colombacci,
      mentre come radici le mie mani
      affondo nella terra viva e ascolto
      il vento che preannuncia la tempesta.
      Poi, nella notte odorosa di pioggia,
      il timido pallore del tuo corpo
      è un bicchiere di lucciole accese
      alle mie dita tenui, al mio stupore.
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        Scritta da: Sir Jo Black
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Quasi sera

        Quasi sera,
        e tu eri con me,
        eravamo seduti
        accanto al mare.

        Quasi sera,
        e là, sopra la sabbia,
        c'erano ancora i segni
        del nostro amore.

        Ricordo
        che tu mi parlavi,
        io stavo guardando
        una vela passare:
        era bianca,
        era gonfia di vento,
        era l'ultima vela:
        era ormai quasi sera.

        Quasi sera...
        e non ricordo altro,
        né la voce che avevi,
        né il nome che avevi.

        Quasi sera...
        e poi non t'ho più vista,
        non ho mai più saputo
        di te, della tua vita.

        Ricordo
        di noi soprattutto
        la vela bianca che a un tratto
        sfiorò il nostro amore:
        era bianca,
        e dopo un momento
        io la stavo cercando
        ma non c'era che il vento.
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          Scritta da: Salvatore Orefice
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Vorrei

          Donna, vorrei che il tempo si fermasse
          tra il suono del dolce tuo sorriso
          le gote del tuo viso
          donna, vorrei che il cuore tuo s'aprisse

          alle mie calde parole d'amore
          ti dedicherei tempo se l'avessi
          signora mia ch'io elessi
          ma bramo inutilmente col mio cuore

          Il mesto mio canto non verrà accolto
          son uccello implume che invano invoca
          mamma con voce fioca
          il tempo tiranno non mi darà ascolto

          Non vivrò il resto prezioso degli anni
          solo sperando o gridando nel vento
          gusterò ogni momento
          bandirò tutti gl'inutili affanni

          Donna, vorrei darti tutto me stesso
          tra le braccia tue poggiare la testa
          tu per me sei la festa
          ora t'amerò! che ancor m'è permesso.
          Composta giovedì 19 luglio 2012
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            Scritta da: Iulia Maria
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Il Redentore

            Il Grande Signore
            Con pieta per i uomini
            Ha mandato Suo Primogenito
            Per scendere sulla Terra
            Il Suo Nome era Gesù.
            Il Signore e Il Salvatore dei uomini
            Che e Il Redentore dei uomini
            Lui salva i uomini del peccato
            Attraversando molti sacrifici sopportati
            Su La Croce
            Essi hanno crocifisso Il Suo Corpo
            E li Lui ha versato Suo Sangue Divino
            Per la redenzione del mondo.
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              Scritta da: Salvatore Orefice
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Ogni giorno rinasco

              La mia vita è un continuo
              alternarsi di condizioni
              un susseguirsi di mutevoli
              straordinarie sensazioni

              Ogni giorno rinasco
              dopo l'opprimente buio
              e il silenzio ammonitore
              dell'inevitabile notte

              Ogni giorno rinasco
              completamente rigenerato
              dalla luce che scaturisce
              da quella fonte misteriosa
              degli occhi tuoi meravigliosi.
              Composta giovedì 19 luglio 2012
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                Scritta da: Salvatore Orefice
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Sospeso

                Sono sospeso
                a grappoli di nuvole
                sature d'illusioni
                in balìa di un'atroce
                mondo mendace
                ogni tramonto
                da me raggiunto
                è un traguardo

                Sono sospeso
                a mille speranze
                e a nugoli di sogni
                che svaniscono
                diradandosi
                al primo risveglio

                Sono sospeso
                innanzi al tuo sorriso
                dalla mia titubanza
                ma pago e stupito
                dopo lunghi indugi
                del tuo dolce invito.
                Composta giovedì 19 luglio 2012
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                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Incantevole

                  Incantevole il sole senza nuvole,
                  la notte quieta senza buio,
                  la terra serena senza guerra.
                  Incantevole la vita d'amore,
                  la pace universale
                  la libertà di ogni bimbo nel mondo.
                  Incantevole un bacio che spegne le lacrime,
                  un sorriso, un abbraccio che porta la felicità,
                  la gioia, la speranza che ce la faremo!
                  Incantevole io che scrivo,
                  tu che leggi o ascolti
                  e l'altro che comprende.
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