Poesie d'Autore


Scritta da: Barbara Brussa
in Poesie (Poesie d'Autore)

Come polvere o vento

Se la mia poesia mi abbandonasse
come polvere o vento,
se io non potessi più cantare,
come polvere o vento,
io cadrei a terra sconfitta
trafitta forse come la farfalla
e in cerca della polvere d'oro
morirei sopra una lampadina accesa,
se la mia poesia non fosse come una gruccia
che tiene su uno scheletro tremante,
cadrei a terra come un cadavere
che l'amore ha sconfitto.
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    Scritta da: Barbara Brussa
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Ai giovani

    Bella ridente e giovane
    con il tuo ventre scoperto,
    e una medaglia d'oro
    sull'ombelico,
    mi dici che fai l'amore ogni giorno
    e sei felice e io penso che il tuo ventre
    è vergine mentre il mio
    è un groviglio di vipere
    che voi chiamate poesia
    ed è soltanto tutto l'amore
    che non ho avuto
    vedendoti io ho maledetto
    la sorte di essere un poeta.
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      Scritta da: Barbara Brussa
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      A tutte le donne

      Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
      sei un granello di colpa
      anche agli occhi di Dio
      malgrado le tue sante guerre
      per l'emancipazione.
      Spaccarono la tua bellezza
      e rimane uno scheletro d'amore
      che però grida ancora vendetta
      e soltanto tu riesci
      ancora a piangere,
      poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
      poi ti volti e non sai ancora dire
      e taci meravigliata
      e allora diventi grande come la terra.
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        Scritta da: Barbara Brussa
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Veleggio come un'ombra

        Veleggio come un'ombra
        nel sonno del giorno
        e senza sapere
        mi riconosco come tanti
        schierata su un altare
        per essere mangiata da chissà chi.
        Io penso che l'inferno
        sia illuminato di queste stesse
        strane lampadine.
        Vogliono cibarsi della mia pena
        perché la loro forse
        non s'addormenta mai.
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          Scritta da: Giorgio De Luca
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Il prezzo della vergogna

          Un giorno lo troverai solo
          e malandato.

          La tua sofferenza, vergogna,
          è la sua.

          Cerca tuo padre,
          guardalo negli occhi,
          tocca con mano quanto fango
          copre il mondo.

          È stato giudicato:

          non ha avuto tempo per spiegare.

          Prendilo per mano ora,

          ha bisogno del tuo perdono!
          Composta sabato 4 dicembre 1993
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