Poesie d'Autore


Scritta da: Giovanna
in Poesie (Poesie d'Autore)

Pensieri

Dentro di me io sento
Una grande confusione
Non so se abbandonarmi,
a quella dolce passione.

La mia testa è fredda
e non perdona niente,
ma il cuore è caldo
e comprende ciò che sente.

Le sue parole belle
Mi hanno incantata,
Mi fan sentire ancora
La donna più amata.

Lo so che tu sei bravo
e stai giocando bene...
Mi fai sentire il sangue
che scorre nelle vene.

Dovrei fermare il tempo
Senza guardare indietro,
Per non veder la vita
Spezzarsi come un vetro.

Non voglio più sentire
Neanche una parola,
e preferisco stare
Con me stessa: sola.
Composta sabato 21 febbraio 2009
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    Scritta da: Elisabetta
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    A Massimo Troisi

    Non so cosa teneva "dint'a capa",
    intelligente, generoso, scaltro,
    per lui non vale il detto che è del Papa,
    morto un Troisi non se ne fa un altro.
    Morto Troisi muore la segreta
    arte di quella dolce tarantella,
    ciò che Moravia disse del Poeta
    io lo ridico per un Pulcinella.
    La gioia di bagnarsi in quel diluvio
    di "jamm, o' saccio, 'naggia, oilloc, azz!"
    Era come parlare col Vesuvio, era come ascoltare del buon Jazz.
    "Non si capisce", urlavano sicuri,
    "questo Troisi se ne resti al Sud!"
    Adesso lo capiscono i canguri,
    gli Indiani e i miliardari di Hollywood!
    Con lui ho capito tutta la bellezza
    di Napoli, la gente, il suo destino,
    e non m'ha mai parlato della pizza,
    e non m'ha mai suonato il mandolino.
    O Massimino io ti tengo in serbo
    fra ciò che il mondo dona di più caro,
    ha fatto più miracoli il tuo verbo
    di quello dell'amato San Gennaro.
    Composta mercoledì 9 settembre 2009
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      Scritta da: Mario De Rosa
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Case d'un meridione

      Case d'un meridione
      abbandonato
      si scaldano ad un sole dimesso,
      stordite da un silenzio
      senza vita.
      S'ode lo scalpiccio
      di forestieri,
      entusiasti di vicoli
      e vedute,
      pensosi a volte
      per tesori
      che avvertono perduti.
      Cigola la porta che si apre,
      un'auto parte
      di persone rassegnate,
      rimaste a muso duro
      a sperare e soffrire,
      e maledire prospettive
      evanescenti di futuro.
      Composta nel dicembre 2007
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        Scritta da: Mario De Rosa
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Novembre

        A Novembre
        s'inventano poeti
        i giardini incantati
        dal tocco di re Mida.
        Foglie secche calpestano
        ed attimi arrotolati
        nel fuso delle parche;
        giocano a farsi male
        inseguendo le ombre
        malinconiche,
        o i percorsi del vento.
        In quest'eco lontano
        di tamburi incantati
        s'inebriano di umori
        e di malinconie,
        ritrovano la vita
        e il suo fluire
        nel seme che germoglia
        quando muore.
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          Scritta da: Sonia Dem.
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          L'anima

          L’anima dimora
          nell’ombra, tra le ombre…
          tra quelli che mi sfiorano ignorandomi…
          e quelli che io sfioro ricordandomi…
          l’anima dimora,
          tra soffici cuscini d’allegria,
          tra i sorrisi che mi doni amandomi…
          e quelli che ti dono amandoti;
          L’anima dimora
          nei giorni di sole…e in quelli di pioggia…
          tra una lenta foschia
          che abbraccia il corpo e l’anima mia.
          Composta nel 2009
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            Scritta da: Silvana Stremiz
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Per fare un angelo

            Dove stavi quando Tommy veniva rapito
            quando i suoi occhi imploravano pietà
            quando ogni lacrima gridava mamma e papà?

            Non comprendo il tuo disegno
            quale sia il premio per un dolore così grande.
            Non ne comprendo il senso.
            Ci provo, lo cerco ma non c'è.

            A volte fra i colori dell'arcobaleno
            ti vedo, quasi ti sento.
            Guardo gli occhi di mio figlio
            mi convinco che esisti
            nel suo respiro "respiro te".

            Ma in quell'immenso dolore
            in quelle volte che la vita ci violenta
            ci strappa l'anima e ci schianta
            portandosi via la parte migliore di noi.

            Io mi chiedo se ci sei e dove stai
            e perché tu che puoi non fermi il dolore.
            Non trovo risposta, non comprendo
            non posso e non voglio.

            Per fare un "Angelo"...
            troppe lacrime vengono versate.
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              Scritta da: Anna De Santis
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Dov'è pace

              Dov'è più pace
              quando il cuore è a pezzi
              quando goccia a goccia
              il sangue ti si gela dentro.
              E morte di nuovo ha fatto centro
              spazza via in un attimo
              tutto quello che avevi sognato
              Il futuro che avevi disegnato...
              Tutto cancellato
              da una guerra inutile
              difficile da capire
              quante vite giovani perse
              pronti a morire
              corpi dilaniati
              in condizioni avverse...
              parte di loro resterà in terra
              sarà calpestato;
              era solo un soldato...
              Vuoti incolmabili e tanti dubbi
              lacrime, ricordi e lunghissime giornate
              ad aspettare invano chi non ritorna
              a ricercare una ragione
              di tanto dolore
              ma per ogni morte
              resta solo l'onore.
              Composta nel 2009
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                Scritta da: Anna De Santis
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                La vita, l'amore di una mamma

                Inizia con un grido
                soffocato a stento
                dentro quel ventre ci stavi stretto
                una lacrima e tanti sogni
                e fiori sparsi sul letto
                mentre il tempo scorre lento.

                Hai tutti intorno
                che ti riempiono d'amore
                ed una mamma che ti stringe al cuore
                con occhi ingenui, guardi al futuro
                mentre cresci
                forte e sicuro.

                Le tue mani poi
                stringono altre mani
                ti accorgi che sei grande
                pronto per amare
                ti svegli, è già domani.

                Lasci tutto per seguirla ovunque vada
                non ti importa dove
                e segui la tua strada.

                Sarà di fiori profumata
                o di sassi e crepe lacerata
                il tempo ti passerà lesto
                attento e lento camminerai
                dimenticando il resto.

                Dei tuoi ricordi quanto lascerai
                e di tutte le nostre note
                rimarranno pochi accordi
                che non ascolterai.

                Finirai col non sentire
                In fondo disperata la tua anima
                né vedere, mentre tutto scorre
                ed un grido ed una lacrima
                una stretta al cuore
                ti riporterà al mio amore
                che per anni avevi cancellato.

                Portami un fiore...
                Io sempre ti ho cercato.
                Composta nel 2009
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                  Scritta da: Anna De Santis
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  A chi...

                  Per chi fingere
                  quando scoprirò le carte
                  e metterò il mio orgoglio da parte.

                  Solo al buio tolgo questa maschera
                  e quanto pesa
                  sotto un velo di lacrime
                  tenute a stento nascoste
                  ma ancora non mi sono arresa
                  faccio male a me
                  ma non posso fare altro
                  sono incatenata a una vita
                  che non mi appartiene.

                  Nessuno mi trattiene
                  ma troppe le convenienze
                  e i miei tanti se...

                  Niente di più sbagliato
                  un giorno ancora è passato
                  senza farmi sentire
                  che anch'io esisto
                  ma con una forza che non pensavo
                  continuo e persisto.

                  Ci sarà un giorno
                  che mi farò pena
                  mi sveglierò guardandomi allo specchio
                  ma saranno passati tanti anni
                  sarà il mio viso a testimoniare per me
                  che non ho mai avuto
                  la forza ed il coraggio di gridare.
                  Composta nel 2009
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                    Scritta da: Anna De Santis
                    in Poesie (Poesie d'Autore)

                    D'amore si muore

                    Voglia di contorni
                    sognati e mai sfiorati
                    dentro me la vita
                    perde inutilmente i giorni.

                    Gioie mai provate
                    ma solo sognate
                    carezzando un viso
                    a cui solo un sorriso
                    e tanti pentimenti.

                    Ora son qui a pensare
                    ai miei inutili trascorsi
                    tenendo a freno i miei desideri
                    ma son passati troppi ieri
                    trascorsi senza agire.

                    Sento caldo il respiro
                    quanto tempo a cercarti
                    ora tremo al tuo sguardo
                    la paura di amarti
                    che mi viene a cercare
                    maledetta ragione
                    che non apre catene
                    il mio cuore ha imbrigliato
                    In terribili pene.

                    Quando donna... io forze
                    liberata da mille idiozie
                    di cui ho piena la testa
                    e poi cosa mi resta.

                    Ora cerco qualcuno
                    che ritrovi la chiave
                    che mi liberi l'anima
                    ho bisogno di amare.
                    Composta nel 2009
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