Frutto maturo sul ramo più alto riflesso sull'acqua sorgiva, nell'impeto prorompente del suo divenire. Tu e il pensiero, la fusione espansa del natural sentire di foglie e voglie che si disseta del vero di un sogno.
Attimi accesi sull'attesa di sguardi. Fuggenti colori di corolle dipinte sul calore impaziente di baci. Distanze vicine di mani congiunte e il tempo s'annulla sul noi.
L'eterno fluire della lacrima del tempo, è il sorriso di quel vento che rincorre tra l'argento del pioppo cinerino il mio sole mattutino. E s'insinua tra i capelli l'emozione del vissuto, la tensione nel tessuto di quell'io nel nostro noi, ch'è presente eppur non c'è e do risposta ai miei perché sol nel tempo all'imbrunire, nell'eterno suo fluire.
Ascolto i tuoi gesti toccando i tuoi pensieri. Il tempo è buono e una quiete profumata aspetta solo il nostro volere. Volersi e sapere di volere ancora, cercarsi e rinnovarsi continuamente. Sera nella notte e giorno d'alba precoce. Tu ed io, unisono della semplicità, perfezione della semplicità. Tu, condivisione del mio volerti.
Parole e pensieri si inseguono nello spazio delle nostre menti, trovando nella sintesi del volerci, quel sottile raccordo di luce che traccia la via e un dolce e semplice cammino si apre sull'irta selva del viver.
Pezzi di armonia elevati a noi, chiudono il cerchio e mura possenti difendono la quiete data dal nostro silenzio che parla come un bimbo che vede la luce. Un pezzo di cielo in più, Nostro, su noi e il cerchio di luce ci unisce, possedendoci in quel dolce volere che accarezza la notte.
La trasparenza dell'acqua, l'immanenza del pensiero e di ciò che più vero sgorga sereno da un cuore sincero, più vivo più fresco e poi acqua e sapori colori e candori e si fonde l'essenza in trasparenza di questa magica, nostra, voluta, corrispondenza.
Piccole gocce di fatica danzano sulla tua fronte come note di poesia. Le tue mani toccano la realtà, giocano con le linee, plasmano la materia, inseguono la perfezione. E nuove forme vedono la luce, sono parte di te, donate agli occhi, lette dai sensi, sentite con il cuore. Sono la tua poesia.