Poesie generazionali


Scritta da: Vera Santoro
in Poesie (Poesie generazionali)

Eppure ti amo ancora

E credevo di averti dimenticato,
il tuo viso lo vedevo avvolto in una nebbia di palpata lontananza
e invece mi riscopro qui ancora a pensarti.
Vorrei stringermi a te,
vorrei stringerti a me,
vorrei che diventassimo una sola anima.
Ti avevo dimenticato
e invece ti ritrovo ancora nei mie pensieri,
nel mio cuore e in tutta me stessa.
Il sole si getta nel mare, stanco del suo peregrinare,
mentre io rimango immobile a guardare oltre l'orizzonte
a cercarti oltre ogni confine,
I ricordi si fanno impellenti,
vogliono essere saziati da una realtà che non esiste
a loro non basta la verità,
vogliono essere nutriti dal tuo ritorno.
E nella mia solitudine,
il mio pensiero continua a cercarti
perché,
ti amo ancora.
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    in Poesie (Poesie generazionali)
    Lo sai che mi manchi, vero?
    E che sei ovunque
    e mi sembra di impazzire a vederti riflesso
    ovunque io posi il mio sguardo?
    E che il mio cuore batte scandendo il tuo nome?
    Respiro il tuo odore
    e rischio di soffocare
    trattenendo il respiro
    per non lasciarti più uscire.
    Sei dentro e non mi basti
    perché è più dentro ancora che devi stare
    Anima nell'Anima
    Carne nella Carne.
    Tu. Sempre. Dentro i miei occhi.
    Composta sabato 4 ottobre 2014
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      Scritta da: Stefano Medel
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Al tuo fianco

      Desidero stare con te,
      per i giorni che restano,
      per gli anni a venire;
      e vorrei tu non mi lasciassi mai;
      ma tu,
      hai i tuoi guai,
      i tuoi casini;
      e io mi agito,
      e ho sempre paura
      di perderti,
      forse sbaglio,
      forse esagero;
      e il futuro,
      a volte,
      fa paura;
      ma spero che tu ci sarai,
      sempre con me,
      al mio fianco.
      Composta sabato 4 ottobre 2014
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        in Poesie (Poesie generazionali)
        Sono una persona sensibile,
        assimilo ogni gesto, ogni parola, ogni azione altrui
        con sentimento e mai con freddezza!
        Elaboro i miei e gli altrui dolori
        col cuore e non solo con la mente!
        Nella mia anima è inciso un codice morale
        che osservo scrupolosamente,
        perché quando la coscienza
        è illuminata noi siamo in grado
        di distinguere il bene e il male
        senza indicazioni esterne!
        Sono un vorace lettore,
        cerco di rispondere ai misteri più nobili della vita,
        tutto ciò che è ordinario, comune,
        tutto quello che scorre su dimensioni
        puerili io lo abbandono.
        Non sono per le cose semplici
        a me piace scavare nel profondo delle cose,
        addentrarmi negli occhi delle anime,
        io viaggio su dimensioni non terrestri!
        Composta venerdì 3 ottobre 2014
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          in Poesie (Poesie generazionali)

          In due più uno sul divano

          E come te anche lui stasera,
          semisdraiato sul divano
          fra una sciocchezza e l'altra alla tivù
          rifletterà sulla vostra storia.
          Sulla vita da amanti,
          vita in fondo da perdenti.
          Forse
          soltanto a letto in quella camera d'albergo
          vorrebbe che il tempo non passasse.
          L'andata ed il ritorno
          invece
          vorrebbe cancellarli.
          E tu,
          con me vicino,
          ti rodi dai dubbi,
          gli parli
          come se fosse qui con noi.
          Lo lasci e lo riprendi cento volte in mia presenza
          mi chiedi che farei se fossi in te.
          Ti dico "niente" per non doverti dire che ti butterei le braccia al collo per la vita.
          Capisco
          è dura la vita dell'amante,
          ma forse è peggio quella di suo migliore amico
          e confidente.
          Composta venerdì 3 ottobre 2014
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            in Poesie (Poesie generazionali)

            Il dolore della sera

            Che tu rida o pianga
            te lo leggo sul viso
            quel "portami via"
            che non potrò mai fare,
            che mi costerebbe tanto
            ma non quanto vederti lì.
            Ed ogni volta mi riprometto
            di dirti un sì immediato
            e farlo poi.
            Domani.
            Sperando in un aiuto della notte.
            Anche se so che la mattina mi sveglierò senza memoria
            ma col pensiero fisso in testa
            di ritornare lì da te la sera,
            a soffrire,
            a farmi male
            e rinnovarti poi quella promessa
            che porto avanti
            ma non potrò mai rispettare.
            E mi vergogno
            perché in fondo sono io che pur amandoti ti vendo a chi ti vuol comprare.
            Composta venerdì 3 ottobre 2014
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              Scritta da: Linda Reale Ruffino
              in Poesie (Poesie generazionali)

              Rigore d'autunno

              Nel ticchettio della pioggia che cade
              s'inseguono malinconie e ricordi,
              si rincorrono come le gocce
              cadute sulle foglie di questo giardino
              che domani lascerò!
              Tristi corsi e ricorsi...
              finiti i giorni della spensieratezza!
              Vestiamoci di grigio rigore
              e riponiamo in valigia i colori.
              Non tutti, però!
              Che almeno il rosa
              non abbandoni il mio umore!
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                in Poesie (Poesie generazionali)
                Se un giorno mai il mio corpo non dovesse essere più in grado di ragionare, se dentro di me si insinuasse il seme della follia, se per qualche motivo dovessi perdere l'uso della ragione o ancora peggio non dovessi esistere più, non ti preoccupare: il mio bene per te è talmente forte che sopravviverà ad ogni cosa, ad ogni male, ad ogni demone, è tale che vivrà oltre il mio corpo a tal punto da diventare qualcosa di concreto, di reale, di solido, un qualcosa che tu percepirai così bene e così forte che non sentirai mai la mia mancanza, perché mi avrai sempre al tuo fianco, anche se non mi vedrai, io ci sarò, li per te e per nessun altro, al tuo fianco per proteggerti.
                Chi lo sa, forse questi sono gli angeli custodi, qualcuno che ti ha voluto bene.
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