Poesie personali


Scritta da: Rosa Coddura
in Poesie (Poesie personali)
È solo un sogno,
è tutto nella mia testa
e forse solo nella fantasia resta.

Il mio sogno è un bisogno,
solo un sogno,
uno come tanti
ma terribilmente splendido
fatto di armoniosi canti,
uno di quello che ritieni importanti,
di quello che faresti i salti mortali,
per vederli reali,
che vorresti fossero realizzati,
di quelle ambizioni che non ti stancherai mai,
di quelle che non abbandonerai mai,
impregnate di salite
quasi infinite,
da molte fatiche patite,
quasi come se fossero partite
di vita con se stessi,
uno di quei sogni che nella mente sono impressi,
di quelli che sembrano impossibili,
che al cuore sono visibili e possibili,
anche contro lo scetticismo della gente
che sembra non aiutarti per niente,
anche con tutto il mondo controcorrente.

Un sogno fatto di speranze,
che a volte tieni rinchiuso nelle tue stanze
tra quelle mura
perché ad esprimerti a volte provi paura.

Un mondo costituito da occasioni,
condito dalle soddisfazioni,
a volte ostacolato dalle delusioni,
da porte sbattute in faccia,
tra l'imbarazzo della figuraccia,
dove la resa ti minaccia,
a lasciar il tuo sogno senza seguire una traccia.

Un mondo che deve essere costruito con la perseveranza
dove sembra che non si lotta abbastanza,
per quello in cui si crede,
perché alla resa si cede,
di quello che almeno mettersi alla prova
perché alla fine addosso non ci piova,
un sogno che se anche non è facile,
non voglio sentirmi fragile,
perché è già una sconfitta abbattersi
e vedere i miei sogni infrangersi.

Quello che per me conta
è almeno provarci,
per lasciare anche la mia impronta.
Composta mercoledì 27 giugno 2012
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    Scritta da: ROBERTO POZZI
    in Poesie (Poesie personali)

    Il prigioniero

    In questa stanza
    il prigioniero sono io,
    ma il carceriere sono altrettanto io!
    Quante volte ci ho pensato,
    ma non ci ho mai creduto,
    che sono io nella mia stanza
    con finestre inferriate,
    porte bloccate,
    e gambe incatenate
    al pavimento del mio passato.
    Così, incarcerato nella mia stanza,
    non riesco a scappare da questa opprimente stanza
    io sono prigioniero di me stesso,
    dellle mie paure,
    delle mie aspettative,
    della mia mente
    e quindi di me stesso
    e solo io stesso
    posso liberare me stesso!
    Solo io posso lasciare questa prigione, quando voglio,
    anche se non sempre lo voglio,
    mi manca l'aria,
    non sopporto più il dolore,
    sono stanco della tristezza,
    e del mio predestinato menù,
    voglio il mio desiderato menù
    dalla vita!
    Non ce la faccio più!
    Voglio solo uscire,
    da queste mura troppo chiuse
    alla ricerca di una vita meno stretta,
    un po' più aperta
    a non osteggiarmi
    ma accettarmi...
    Finalmente
    m'accorgo che ogni tipo di sbarramento
    è apparentemente
    scomparso
    mentre intravedo un spiraglio di luce,
    un barlume di speranza,
    un faro nelle tenebre dello mio spirito
    che sta illuminando il mio cammino
    verso il mio vero destino!
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      Scritta da: Zarky
      in Poesie (Poesie personali)

      La Poesia

      La Poesia,
      la disarmonia
      ch'essa portò via.

      Si prendono sentimenti e turbamenti
      emozioni e tentazioni,
      ben si mescola e si amalgama,
      con un brodo di fantasia
      ci si fan su una poesia,
      che si mastica e si sublima.

      Con la penna si continò
      l'ultima stesura fin ch'essa segnò,
      per mandarla giù,
      un bicchier d'erbe naturali d'amaro
      aiutò a digerir ciò che non è chiaro,
      per poi non pensarci più.

      Questa Poesia,
      con la rima tentò,
      la malinconia portar via,
      se ci riuscì proprio non sò,
      ma almeno essa ci provò!

      11 dicembre 2011
      Firmato un romantico perso nei tempi
      (ispirtata da altri scritti)
      Composta domenica 11 dicembre 2011
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        Scritta da: Susan
        in Poesie (Poesie personali)

        Entra solo per restare

        Per poter attraversare la mia anima,
        devi saper leggere i miei occhi,
        per poter attraversare la mia anima,
        devi saper leggere il mio cuore.
        e quando sarai sicuro di poterlo fare.
        Allora entra,
        ma entra con amore e
        con sincerità ma
        soprattutto entra
        per restare!
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