Poesie personali


Scritta da: molly62
in Poesie (Poesie personali)

Lo sguardo su di te

Oh amor mio
come puoi pensare
che io volga lo sguardo altrove.
Tu mi hai aperto nuovi orizzonti,
mi hai fatto conoscere nuovi mondi,
tu mi hai dato l'amore quello vero e puro
quello agognato, cercato
da tanti ma raggiunto da pochi.
No il mio sguardo non si poserà altrove,
perché al di là di te c'è il nulla,
è in te che trovo la vita.
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    Scritta da: Susan
    in Poesie (Poesie personali)

    Anima

    Anima dimmi
    anima che vaghi nell'universo
    fra lo spazio del tempo e l'infinito
    anima che cosa cerchi in questo universo
    perso nel mondo?
    Dimmi anima cosa è che
    cerchi in questi spazi di tempo?
    Ti prego dimmi, che io passa trovarne le risposte
    a questa vita senza senso che mi appartiene
    a questo vuoto che sà di un so che senza una risposta
    ti prego anima dimmi cosa è che cerchi in questo mondo?
    Anima: donna cerco te!
    In questo mondo dove ti sei persa per
    riaabbracciarti
    per farti sentire che io sono anima
    la tua compagna di viaggio che resta
    e che tu possa non sentire il vuoto
    cerco te donna in questo universo per
    camminare con te verso la luce
    dell'universo che ti appartiene!
    Abbasso la testa, guardo lo spazio dell'infinito
    e abbraccio la mia fedele compagna!
    Grazie anima
    ora ho capito io cerco te!
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      Scritta da: Antonello Di Leo
      in Poesie (Poesie personali)

      Nascosto da nubi

      Nascosto da nubi
      Un prepotente sole
      Come pagina non ancora svelata
      Di un magico destino.
      La vita si riaffaccia
      Dalla finestra della consuetudine.
      E la storia, un'eterna illusione.
      Nascosto da nubi
      Oggi quest'animo mio
      Splende come un astro
      Sulle strade della vita;
      Vuole anch'esso scrivere
      Pagine di una storia memorabile.
      Ma la vita passa
      Come vento tra foglie d'alberi,
      Lasciando al fin solo...
      Lo scheletro della nuda verità.
      Composta giovedì 26 luglio 2012
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        Scritta da: Caterina Bertolini
        in Poesie (Poesie personali)

        Luna

        Nobile luna
        che vesti regale la tua seta perlata
        che guardi e proteggi tutto ciò che la notte circonda
        illumini la mia morbida pelle e fai brillare il mio sguardo di pura magia
        Nobile luna che sei cassaforte di sofferenze e desideri
        nonostante tu sia chiara e limpida riesci a celarli così elegantemente.
        Composta giovedì 26 luglio 2012
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          Scritta da: Susan
          in Poesie (Poesie personali)

          Non importa

          Non importa dire ti amo
          basta lo sguardo che ti
          dice tutto
          un solo sguardo.
          che unisce l'amore di due anime
          divenute una
          dire ti amo è
          come dire al sole di sorgere
          quando è gia sorto...
          come dire ad una stella brilla
          quando la stella già brilla
          dire ti amo basta un solo sguardo.
          e quel sguardo diventa
          tutto l'amore di te e di me
          diventando un unico noi!
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            Scritta da: margherita1
            in Poesie (Poesie personali)

            Un treno qualunque

            Quanta vita dentro una stazione,
            andirivieni di bagagli e cuori.
            Salgo, scelgo il sedile
            accanto al finestrino,
            mi piace guardare il mondo
            che scorre a sua insaputa.
            Un bimbo piange assonnato,
            un uomo legge il giornale,
            una ragazza sbatte le ciglia
            pensando a quel bacio
            salato di lacrime
            lasciato sui lucidi binari.
            Ora il treno muove lento.
            Stralci di figure
            si spezzettano tra la folla.
            Prende ritmo e corre.
            Gli occhi non fanno in tempo
            a fermare gli scorci di mare,
            le terre coltivate a viti,
            alti palazzi di periferia,
            piccole stazioni dove
            un uomo abbraccia
            quella figura vestita di rosso.
            Mentre il treno nella notte
            tenace macina le rotaie,
            teste si appoggiano al mento,
            altre reclinano su spalle dolenti.
            Ma il mio mento è fermo,
            lo sguardo è fisso,
            cullami treno, cantami quella
            canzone dei tempi andati,
            fammi sentire bambina
            in un giorno di festa,
            dimmi che mi porterai
            dove voglio andare,
            che sarà un viaggio
            di partenza e non di ritorno.
            Fa che questa notte
            sia lunga quanto basti
            perché questo viaggio
            possa non finire mai.
            Composta mercoledì 25 luglio 2012
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