Scritta da: Alexandre Cuissardes
in Poesie (Poesie personali)
L'uscita
Annuso tracce d'aria
lasciate dal sogno che ho interrotto,
profumo senza nome
e senza corpo.
Esco dal mio cattivo dormire,
cammino in mezzo a piccole ferite
chiamate vie,
fra case abbracciate ad altre.
Potrei camminare sempre ad occhi chiusi,
capire le ore,
il posto
dai rumori,
dagli odori,
ma per adesso cammino ad occhi chiusi solo per me,
e so che anche se gli aprissi sarebbe lo stesso buio.
Cammino che è ancora notte,
o forse,
per gli altri giorno,
vago.
Composta martedì 8 maggio 2012