Poesie personali


Scritta da: margherita1
in Poesie (Poesie personali)
Vorrei un uomo che
mi asse alla follia.
Vorrei un uomo con cui
parlare tutta la notte.
Vorrei un uomo che
mi facesse ridere a crepapelle.
E ancora uno con cui
condividere tutte le mie passioni.
Qualcuno cantava
... 10 ragazze per me posson bastare...
Io che non sono esigente
mi accontento di quattro.
Composta lunedì 19 marzo 2012
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    in Poesie (Poesie personali)
    Rivedo ancora
    la mia scuola,
    la strada brulicante
    di voci festose,
    le pareti imbiancate
    della mia aula. -
    riascolto la voce,
    burbera ed affettuosa,
    dei miei maestri,
    il suo tono amichevole. -
    e ripenso a voi,
    o miei antichi compagni,
    ai nostri giochi,
    alla nostra vita
    vissuta insieme,
    ai lunghi giorni
    di pioggia e di sole
    passati nei banchi. -
    come mi sembra
    ormai lontano
    quel tempo,
    quel tempo spensierato e felice,
    quando bastava
    una piccola cosa
    per farci piangere
    o ridere insieme! -
    come sono ora diverso,
    io, dal ragazzino di allora! -
    quante immagini,
    quanti pensieri,
    quante idee, il tempo
    ha cambiato dentro di me! -
    come è difficile ora vivere,
    vivere da soli,
    vivere in questo gorgo infernale
    che non ci dà che male. -
    ma tu, o piccola scuola,
    rimarrai sempre intatta
    nei miei ricordi,
    nella mia memoria,
    poiché con te,
    dentro le tue mura,
    io ho vissuto
    i miei momenti migliori. -.
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      Scritta da: Daniela Cesta
      in Poesie (Poesie personali)
      Farfalla colorata dove sei?
      La primavera è arrivata
      ma non sei ancora qui
      dove sono le tue ali
      che volteggiano dolcemente?
      Fresca,
      gioiosa,
      armoniosa,
      ci porti amore
      dopo il duro inverno
      ci porti calore,
      dopo il ghiaccio e la neve,
      Mettimi sulle tue ali,
      guidami verso
      l'orizzonte infinito.
      Composta mercoledì 21 marzo 2012
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        Scritta da: Daniela Cesta
        in Poesie (Poesie personali)

        Nel vento

        Il vento di primavera è
        così dolce,
        scompiglia i tuoi capelli
        e il nostro cuore,
        nel cielo azzurro,
        terso, aspetto
        che le gemme
        spuntino tra i rami,
        e il secco smorto invernale
        scompaia come d'incanto.
        ali magiche di un vento,
        ali velate sconosciute,
        ali di poesia,
        su cui io vivo.
        Composta mercoledì 21 marzo 2012
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          in Poesie (Poesie personali)

          e. Book neurologico

          Si dice che la vita inizia dopo i quarant'anni
          si è allungata l'esistenza come il naso di pinocchio
          ooh Dio, Vero? Dimmi quale destino onesto è per me?
          Da te offerto gratuitamente senza ritegno
          è un camminare con le bugie, nascoste
          dietro i giorni della notte, scavi le fosse per
          farci le scarpe a piedi nudi poi ci lasci morire.
          Aldilà dello steccato dopo il giardino dei fiori
          del terrestre marzo ci sono i limiti imposti
          dagli idi per questa vita se voglio vivere
          ma che nessuno dice... Pur non sapendo
          allora la vita normale come cosiddetta mia
          senza dolori al cloroformio è una in malattia.
          Vita...
          se c'è qualcosa di brutto oltre quella coltre
          pare del bello un vissuto fumato nella bugia
          di una disabile instabile nella realtà... Ooh Dio!
          Il mio futuro è mortale come la mia realtà
          una verità di solitudine ambiguità.
          Farsi uccidere per porre una fine o suicidarsi
          è la stessa che una bugia buffa nel dire è la fine triste
          beffa di una realtà di vita che accompagna l'anima
          nel prosieguo malinconico cammino lungo nella noia.
          Profonda maledizione è ooh Dio! Dal carrozzone celeste...
          Voglio scendere da questa pasqua, la tua vita è una giostra
          di storie pazze per pupazzi pubblicitari del tuo carosello
          d'emozioni, nessuno compra il tuo vangelo neanche ristampato
          in vendita promozionale, e. book su internet miracolando fede
          con speranza di sopravvivere della carità altrui... Buona!
          Sulla terra come i portali delle tue chiese sono i posti
          di lavoro autonomi per chiedere euro soldi per vivere.
          Noi siamo i migliori neurologici in tempi moderni
          da occupare non solo in tempo di crisi senza pregare si ha
          elemosina per avere un reddito fisso sicuro e definito.
          Composta mercoledì 21 marzo 2012
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            in Poesie (Poesie personali)

            Anime in un sogno

            I tuoi sguardi districati
            sulla schiena di un sogno
            prova a frenare lacrime veloci
            che come fulmini cadono
            ed esplodono in secondi
            con mani tenere.
            Tu...
            Esisti con me
            nel pensiero di ombre
            amanti sulla spiaggia
            sfogliate dal vento
            come le pagine di un libro
            spalancato sotto un firmamento violaceo.
            Io...
            Un alito
            di buona tempesta
            si spinge entrandoti dentro
            a muoverti come la vela
            che si gonfia sulla vastità irrequieta
            nel movimento repentino
            delle nostre anime appassionate.
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              Scritta da: Francesca Zangrandi
              in Poesie (Poesie personali)
              Il mondo piange, grida...
              Sento voci che implorano pietà e voci che pregano un Dio che non ci perdona più.
              Sento colpi di pistola.
              Gli stessi colpi del 1943.
              Non c'è più un campo di concentramento, ora c'è il mondo di concentramento.

              Grido!
              Piango!

              Dio, la vita, non ci perdonerà.
              Quanto dolore.
              Quanta speranza.
              Ci perdonerai ancora, ma lo meritiamo?
              Composta mercoledì 21 marzo 2012
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