Poesie personali


Scritta da: Francesco Bugnola
in Poesie (Poesie personali)

Mi ridimensiono

Antico l'immorale
vive dimensioni
quando il corpo
trascende lo spazio
circoscritto nel sogno.

Ho bisogno di poter vedere
senza lenti ai miei occhi
ho bisogno di poter dipingere
senza colori e pennello,
mi perdo
dannate morali.

Non occorrono contorni
per trasudare
il vivo in noi
che ci rinasce,
che ci rincuora.

Ma pensando chiaro
mi ridimensiono
sbagliando corro
non chiedo perdono.
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    Scritta da: V. Lena
    in Poesie (Poesie personali)

    L'essenziale

    Se non vorrai parlarmi, affiderò al vento le mie parole,
    se non vorrai guardarmi, cercherò il tuo sguardo riflesso nelle stelle,
    se non vorrai abbracciarmi, sarà la luna a stringerti per me,
    se non saprai chiedermi scusa, lo farò io per te.
    Forse vedrai, allora, come il mio mondo ha imparato a stringersi in una sola lacrima.
    Sarà quel vento a soffiar via miei pensieri,
    saranno quelle stelle a illuminare le mie notti,
    sarà la luna a tenermi compagnia.
    Ma quando una stella taglierà in due il firmamento,
    quella lacrima solcherà ancora il mio viso,
    sarà lì a ricordarmi come sia difficile vedere "l'essenziale".
    Composta lunedì 20 febbraio 2012
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      in Poesie (Poesie personali)

      Vita

      Sdraiati sulla spiaggia con la dolce melodia delle onde ad accompagnare il sole morente, tra le azzurre acque limpide del mare...
      E come di consuetudine arriva impavida la notte...
      Ed ecco apparire d'incanto, nel cielo, un delizioso manto stellato ad illuminare l'oscurità...
      Ogni stella appartiene ad una vita...
      Chi brilla di più, chi meno...
      Ma sono tutte li a squarciare le pagine infinite del buio...
      D'un tratto una stella cadente...
      Una vita si spezza, qualcuno muore...
      Viene assolto nelle tenebre...
      Ma non viene certo dimenticato se il ricordo di quella stella rimane acceso nel cuore...
      Uno splendore del genere non si dimentica facilmente,
      è un sogno indelebile che resta per l'eternità in ognuno di noi...
      È il meraviglioso miracolo della vita...
      Composta domenica 11 marzo 2012
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        Scritta da: Anna De Santis
        in Poesie (Poesie personali)

        Senza pace

        Senza pace...
        Per te Papà.
        È passato quasi un anno e mi sembra ieri
        non averti accanto, non vedere il tuo viso
        passare ogni giorno dove adesso hai posto
        senza potere più esaudire i tuoi desideri
        per me è un continuo tormento e il dolore e lo stesso
        mi fermo spesso ma non ho il coraggio di entrare
        non voglio vedere...
        Quella bianca pietra che chiude per sempre
        e pone un veto tra te e me
        non poterti abbracciare, ancora non ci credo
        lacrime scendono senza poter calmare
        la rabbia che ho dentro non si può arginare
        l'ultimo desiderio che non ho ascoltato
        e con te hai portato
        lasciandomi da sola senza fiato
        quella mattina, si... ho pregato
        che il tuo soffrire era bastato
        ed in punta dei piedi... te ne sei andato.
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          Scritta da: Jessica Piermatti
          in Poesie (Poesie personali)
          Ero forte abbastanza
          per portare un macigno che mi soffocava.
          Erano tutti troppo occupati a litigare
          per rendersi conto di una bambina che voleva ancora esserlo.
          A chi importava se dovevo pulire la casa,
          fare da mangiare e stirare,
          e fare i compiti per andare bene a scuola.
          Ero brava
          ma non importava a nessuno.
          E allora non importò più nemmeno a me.
          Ripudiai il mio corpo, e allora come adesso,
          cominciai a odiare quelle parole sparse all'aria
          venute, così, senza una reale intenzione di volerle dire.
          Ed era sempre colpa mia,
          una parola in più e scatenavo l'inferno,
          È successo così tante volte che ho perso il conto.

          Continua ancora.

          Hanno smesso di farmi del male, più o meno.
          Ma non ho smesso di soffrire.
          Resto umana anche se per metà di ghiaccio.
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