Poesie personali


Scritta da: margherita1
in Poesie (Poesie personali)

Nascosti nel tempo

La nostra casa è in cima al monte
perché nessuno ci possa trovare,
distesi tra fronde del bosco
sulla mia bocca sussurra più piano
così che nessuno ci possa sentire.
Guarda stanotte che notte lassù
non serve la luce col chiarore che c'è,
anzi spegni l'ultima stella
così che nessuno ci possa vedere
tra bianche lenzuola disfatte
ferma quest'attimo, fallo per me,
così che il tempo ci passi vicino
senza rubarci l'alba che verrà.
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    in Poesie (Poesie personali)

    Amaro ricordo

    Adesso seppellisco questo mostro,
    l'odio che hai sortito,
    l'amaro che hai lasciato in bocca,
    il disgusto di un cattivo ricordo.
    Non mi rialzerò facilmente
    da queste ondate di tormenti
    e gusterò la rabbia fino all'ultimo
    frammento custodito
    per poi lasciare che canti neri
    di usignoli inferociti
    mi travolgano
    e rimangano trafitte da lame
    nel più tenebroso dei tuoi crudeli fendenti.
    Rimarrai senza fiato al momento del mio risveglio
    ed io negherò la tua esistenza,
    i tuoi occhi lucenti
    per poter trovare riparo
    nei miei che hanno speso in barili
    di lacrime ghiacciate.
    Adesso ho le redini di questo
    passato ubbidiente.
    Sarà come sotterrare gioielli,
    rubini
    e diamanti di un ricco tormentato.
    Composta venerdì 5 agosto 2011
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      Scritta da: L. Orlandi
      in Poesie (Poesie personali)

      Poesia per la mia voce

      Ora è piccola, ma crescerà.

      Ora è bassa e calma
      onde marine in un giorno di sole
      chiaccherano della luna che verrà,
      bramose di tempesta,
      desiderose di essere aquila.

      Dalle nuvole,
      scattante arriva a terra
      per afferrare un topolino.

      Un sasso blocca il flusso,
      pesante macigno
      accanto al mio cuore,
      si smuoverà
      con alito di vento.
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        in Poesie (Poesie personali)
        È una creatura assurda
        ha bisogno di molta sofferenza
        e poi ancora non gli basta
        ha bisogno di odio e amore,
        in alternanza,
        come se questa piccola tensione verso l'alto
        fosse l'unica a mantenerlo desto.
        Appena s'accende la coscienza del mostro
        si desta in lui la rabbia
        ma poi di nuovo ricade
        in questo gioco strano, in questo destino umano.

        Noi possiamo tagliare la corda del dolore
        perché non siamo fatti per soffrire
        ma per gioire.
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          in Poesie (Poesie personali)
          I ricordi,
          nel passar dei giorni
          lentamente vanno.
          vanno come bianche vele
          dal vento sospinte e,
          leggere, verso l'orizzonte
          s'allontanano,
          ove mare e cielo s'uniscono.
          così, lentamente,
          vorrei lasciarti andare,
          verso l'orizzonte
          sempre visibile,
          come visibili sono
          i ricordi che
          a te mi legano.
          lasciarti andare,
          come forma indistinta
          nella bruma che,
          nel grigio tutto avvolge.
          lasciarti andare,
          col cuore colmo di ansia,
          con la mente che ricorda,
          la paura di non ricordare,
          la tristezza di momenti,
          la gioia di averti avuta accanto,
          e sono questi sentimenti
          che a te mi legano
          a farti, lentamente,
          lontano andare,
          ma sempre a me vicina.
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