Poesie personali


Scritta da: Vale25
in Poesie (Poesie personali)

Il mondo dell'amore

Il mio mondo è nella tua anima; il mio universo è nel tuo cuore.
Tu mi hai cambiato l'esistenza, hai dato un senso alla mia vita: senza te camminerei senza un verso, senza una direzione,
perché tu sei la mia meta, il mio traguardo.
Sei un gioiello prezioso da custodire con affetto.
Solo a te darò tutta la mia vita, tutto il mio cuore, tutto il mio amore, l'amore puro, vero e profondo che ho conosciuto solo in te.
Siamo due anime limpide i cui occhi brillano al solo guardarsi,
le cui labbra tremano al solo baciarsi,
i cui cuori battono all'impazzata al solo amarsi.
Il tuo mondo è nella mia anima; il tuo universo è nel mio cuore.
Composta domenica 27 novembre 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Alexander Mercury
    in Poesie (Poesie personali)
    L'oggi è una strada tortuosa
    Che mi sta portando verso posti in cui non volevo andare,
    l'oggi è in un batter d'occhio. Sto rimanendo fedele a qualcosa e non so perché ho provato
    Ho provato a guardare nei tuoi occhi
    Voglio una semplice spiegazione; ciò che sto sentendo dentro La tua voce era la colonna sonora della mia estate
    Ho detto
    i tuoi occhi sono più luminosi di tutti i colori
    Non voglio innamorarmi un'altra
    Sarai sempre il mio tuono
    Allora fai venire la pioggia
    e fai venire il tuono pt1.
    Composta giovedì 8 dicembre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: LittleStar90
      in Poesie (Poesie personali)
      Amore parola dolce e soave,
      Amore è il bacio di due amanti stretti l'uno contro l'altro sotto un cielo turchese,
      Amore è l'affetto di una madre verso il proprio figlio,
      Amore è tenersi per mano stretti stretti per non naufragare nell'oceano della vita,
      Amore è soffrire per il bene dell'altro,
      Amore è provare gioia e dolore nello stesso istante,
      Amore è la singola felicità riflessa negli occhi di un altra persona,
      Amore è fare del bene agli altri nel silenzio della propria indiscrezione senza avere la presunzione di urlarlo al mondo.
      Composta lunedì 28 novembre 2011
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie personali)

        Desiderio

        Non importa chi le chiude la sera.
        Vorrei essere sempre il primo
        la mattina a spalancare le persiane
        di casa mia.
        Per avere la vita viva sicura da vivere
        ogni giorno d'intensità con emozione
        nell'immensità dell'anima certa con
        l'animale incurabile nel corpo umano.
        Composta venerdì 9 dicembre 2011
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Gabriella Afa
          in Poesie (Poesie personali)

          Dimenticare

          Un tempo percorrevi la mia anima
          con passi lievi...
          senza lasciare traccia
          la tua lontananza ora
          scompare nell'infinito.

          Si placa la notte
          ai primi chiarori dell'alba
          e piegandomi su me stessa
          volto le spalle al tempo
          chiudendo le orecchie
          all'ultimo rintocco del tuo ricordo.
          Composta domenica 11 dicembre 2011
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Federica Vannacci
            in Poesie (Poesie personali)

            A metà...

            Noi due che viviamo un'altra occasione
            amandoci con le parole che ci scriviamo,
            rubandoci sguardi bevendo un caffè,
            camminando fianco a fianco
            su quel percorso in riva al fiume...
            Amanti anomali noi...
            che ci culliamo nei nostri ricordi,
            sospirando per un amore che
            avrebbe potuto essere la nostra vita.
            Attimi rubati alle nostre realtà
            e la passione che ci avvolge
            ci prende e poi ci lascia così...
            ... amori a metà...
            Vota la poesia: Commenta
              in Poesie (Poesie personali)

              Tu

              È inutile che mi comprimi contro il tuo petto.
              Sussurra all'infinito al mio cuore.
              Graffiami pure la schiena,
              ma quando mi volti le spalle,
              Stai! Stai e unisciti ai miei sfoghi.
              Altrimenti il destino porterà via la tua immagine,
              lontano dai miei rammenti.
              Lamentati,
              ma contro la misantropia della tua società.
              Essa porta al suo interno, la tua gioia.
              La tua gloria la portò via la morte.
              Ma un giorno,
              un giorno te la restituirà.
              Parla a te stessa come non hai mai fatto prima,
              E quando avrai bisogno,
              il tuo cuore, strappalo.
              Troverai amori infiniti che nemmeno la morte porterà via.
              Oppure riflettiti sul suo specchio,
              se vuoi trovare bellezze mai pensate prima.
              Il tuo male non è la morte, è la vita!
              Uccidila e vivrai per sempre.
              Rubale l'immagine e perderai la tua gloria.
              Ogni pezzo di gloria persa ti darà un po' di vita.
              Sfoglia i tuoi sentimenti,
              è lì che si nasconde la poesia.
              Sventra la tua mente pregna,
              tirale fuori tutti i figli.
              Essi son degni di storia.
              Spargi le tue idee.
              L'arte ha costruito là il suo nido.
              Sputa in faccia al tuo ego.
              Conoscerai te stesso.
              Conoscerai chi ti sta intorno.
              Capirai che il male è bene,
              Capirai che il bene è male.
              Capirai la storia,
              Ciò che non ha mai funzionato in essa.
              Capirai anche chi non ti ha mai capito.
              Tu.
              Sei ciò di cui hai bisogno!
              Composta venerdì 29 ottobre 2010
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Romina
                in Poesie (Poesie personali)

                Ti vedrò

                Sei l'ultimo pensiero della sera,
                il primo del mattino,
                la mia anima ti spera,
                ti voglio più vicino.

                Ti vedrò nello sguardo dei tuoi amici,
                nei miei giorni felici,
                ti vedrò in fondo ad una stanza,
                nell'ultima speranza.

                Ti vedrò dentro me stessa,
                in una partita persa,
                ti vedrò dentro il mio cuore,
                nel bacio dell'amore.

                Ti vedrò per sempre
                nel mio pensiero ricorrente,
                ti vedrò nella vita di sempre
                negli occhi della gente.

                Ti vedrò nell'ultimo respiro,
                nella persona che più ammiro,
                ti vedrò nelle difficoltà,
                ti rivedrò nell'aldilà.

                Se non ti vedrò più
                non so che farò di me,
                mi perderò sempre di più
                perché non so stare senza te.
                Composta martedì 25 maggio 1999
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Cristina Coppini
                  in Poesie (Poesie personali)

                  10 Agosto. San Lorenzo

                  In questa notte che ha
                  la magia dei miracoli
                  sembra che le stelle
                  stiano a guardare
                  e raccolgano, cadendo,
                  le speranze dei fragili mortali.
                  Un dì lontano, ad una stella,
                  che saettava i suoi strali
                  d'argento lusingando,
                  affidai il mio sogno segreto,
                  e subito si librò in alto,
                  sospeso ad un alito di vento.
                  E tu stella birichina,
                  che mi occhieggiavi
                  davanti impertinente,
                  col tuo luccicar tremante,
                  non mi tradisti:
                  da allora sbocciò in me,
                  tenero fiore,
                  una nuova vita pulsante.
                  Composta mercoledì 10 agosto 2011
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Cristina Coppini
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Il ritorno

                    Ecco che ritorni
                    piccolo raggio di
                    sole, con la tua
                    valigia piena di
                    sogni.

                    Quante cose ti sei portata
                    e quante ne porterai
                    in quella valigia
                    e quante me ne racconterai!

                    Mi sembra di sentirti,
                    mio piccolo usignolo,
                    mentre descrivi,
                    concitata e felice,
                    le avventure e i luoghi
                    del tuo ultimo viaggio.

                    Tu sei il mio gioiello
                    più prezioso.
                    Sei un inno alla vita
                    e alla giovinezza.

                    Tu conosci la saggezza:
                    schivi le malinconie,
                    bilanci il male con il bene,
                    cogli "l'attimo fuggente,"
                    prendi il mondo e la gente
                    senza stramberie.

                    Che la tua valigia,
                    piccola mia,
                    nel più lungo
                    dei tuoi viaggi,
                    quello della vita,
                    sia sempre più
                    leggera del mio
                    pesante fardello!
                    Composta sabato 10 aprile 2010
                    Vota la poesia: Commenta