Poesie personali


Scritta da: Samuele Scagliarini
in Poesie (Poesie personali)

Novembre, in attesa che passi

Se tornano i profumi
dei giorni buoni
-brevi come zuccherini
rubati alla glassa dei dolciumi-,
figurati il tanfo stantio
Delle speranze che abbandoni.

Crescono, nonostante le percosse
ed i tarpamenti vari
e gridano nel tuo orecchio e piangono
eterni neonati malati
che non sai più calmare, cullare.

E desideri allora perderti
tra i fianchi delle risate
e ridere, dei fianchi
su cui spargeresti invece,
felice, queste parole salate.
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    Scritta da: Giuseppe Valente
    in Poesie (Poesie personali)

    Amarti

    Amarti è la più grande magia,
    è pura poesia,
    la più folle pazzia.

    Amarti è accettarti così come sei,
    la mia più grande paura,
    una bella avventura.

    Amarti è saperti aspettare,
    restarti a guardare,
    andare e poi ritornare.

    Amarti è guardarti negli occhi,
    tremare ancora
    senza potertelo dire,
    amarti è qualcosa che non puoi capire.
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      Scritta da: Vale25
      in Poesie (Poesie personali)
      Il mare è profondo come il nostro amore,
      il Sole è luminoso come i nostri occhi,
      la luna è splendente come la nostra favola.
      Io e Te ci completiamo a vicenda,
      Io e Te ci inseguiamo come fanno il dì e la notte,
      Io e Te ci amiamo sempre più giorno dopo giorno,
      Io e Te rappresentiamo l'eternità dell'amore
      come la magia intrigante dei nostri cuori.
      Composta giovedì 20 ottobre 2011
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        Scritta da: Giuseppe Valente
        in Poesie (Poesie personali)

        Gli occhi tuoi

        È bastato incontrare una sola volta gli occhi tuoi
        che già sei nella mente mia
        ed io non posso che pensarti,
        così, segretamente, e pregare perché
        questo giorno che ti ha portata da me
        non finisca mai.
        È bastato incontrare una sola volta gli occhi tuoi
        che già sei nell'anima mia,
        così, irrimediabilmente,
        che non posso che disperarmi
        in questo giorno che ti porta via da me,
        per sempre.
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          Scritta da: Fiorella F.
          in Poesie (Poesie personali)

          A domani

          E come posso dirti
          che via or devi andare,
          ch'è tempo di partire,
          mi devi qui lasciare?
          E poi rassicurarti
          che non cadrò nel pianto
          il dì che, nel cercarti,
          più non t'avrò accanto?
          E come salutarti,
          se sfuggono le ore?
          E come ringraziarti,
          per l'assoluto amore?
          E come reclamare
          parol che non m'hai detto,
          se adesso, a sussurrare,
          ti si frantuma il petto?
          Parlare non occorre:
          il cuore pian bisbiglia
          nel filo che intercorre,
          legando madre e figlia.
          E ancor mi sei d'aiuto,
          stringendomi le mani,
          è l'ultimo saluto:
          Ciao, Mamma, a domani...
          Composta giovedì 10 marzo 2011
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            Scritta da: Vanessa Solimando
            in Poesie (Poesie personali)

            Ancora insieme

            Assaggiami stanotte
            in barba alla furia dell'inverno
            il freddo sempre ci offende
            eppure siamo ancora felici.
            Un abete nato dall'oro nero
            e una manciata di colori e luci
            ci ricorderanno d'esser buoni
            a tempo debito, una carezza
            magari un bacio, un buon brodo
            e spariranno i "perché"
            evaporeranno i "ma".
            Saremo ancora insieme
            io e te
            in una nuova sospensione
            di "forse" e "chissà".
            Composta giovedì 8 dicembre 2011
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