Poesie personali


Scritta da: Giuseppe Freda
in Poesie (Poesie personali)

Il cuore dei sassi

(voce)
Pietre senza vita.
Serpenti di sabbia.
Tenui soffi di vento
accarezzano il nulla.

(coro)
Nuvole impossibili.
Giganti vestiti di nero
si levano alti nel cielo.

(uomo)
Crollate, stelle:
e seppellite i miei sogni.
Parlate, tuoni:
e confondete le menti.

(coro)
Musica di lucciole,
inganno.
Freschezza d'amore,
melma.

(voce)
Gabbiani candidi
danzano lenti sul mare.

(uomo)
Ho perduto la strada:
chi mi verrà in aiuto?

(coro)
Destino di sofferenza;
lunghissima corsa
verso l'ignoto.

(voce)
Angeli inflessibili
inventano
mostri di marmo
sul duro cammino.
Sui monti, lontano,
s'accendono pallidi canti.

(uomo)
Fantasmi invisibili
mi scrutano attenti.
Patetici abbracci
mi cercano invano.
E cammino.
E piango.

(coro)
Felicità troppo facile,
hai mostrato alla luna
il tuo volto di fango.

(uomo)
Veloce verso l'ignoto
s'affanna l'anima mia.
Chi sorriderà alla mente
le tanto attese parole?
Chi mi darà
occhi per vedere,
profondità di sonno
per comprendere,
mani per levare al cielo
il mio inno di gioia,
animo per patire con forza
le mie pene?
Chi scioglierà pietoso
le pesanti catene?

(coro)
Fiore profumato,
terra vivente.
Profumo di stelle,
mistero vivente.

(voce)
Su teneri agnelli
si leva orgogliosa
la mano che lava
le colpe del mondo.
Morbidi anelli di fumo
avvolgono il cervo morente.

(uomo)
Luce.
Datemi luce,
e limpida acqua di fonte.

(coro)
Armonia delle cose,
maschera della verità.
Ordine eterno,
equilibrio di forze.
Debole divinità,
tormentose alleanze.

(uomo)
Tremenda pace,
hai dissolto con te
le mie speranze.
Le porte del tempo
si sono richiuse
dietro i miei passi.
Volevo scoprire
i segreti del sole,
e ho trovato il tormento
che brucia feroce
nel ruvido cuore dei sassi.
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    Scritta da: Giuseppe Freda
    in Poesie (Poesie personali)

    Le stelle di fango

    Vivi la solita vita;
    e quando parliamo,
    mi sveli i misteri di sempre:
    denaro, successo,
    speranze orgogliose...
    Eppure,
    l'hai vista anche tu
    quella freccia quadrata
    pulsare di vita,
    volare in un attimo
    da un secolo all'altro,
    sfondare
    la cappa di fango
    che unisce
    le nostre esistenze...
    Gridasti al miracolo,
    vedendo la pioggia di stelle
    sgorgata da quella ferita...
    Stelle di melma
    brillanti di luce divina?
    Qualcuna.
    Ma tante stelle di fango,
    che tornano al fango.
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      Scritta da: Giuseppe Freda
      in Poesie (Poesie personali)

      Pianto tenue

      Suona ancora
      quella chitarra lontana,
      e mi tormenta ogni sera,
      mi scortica vivo
      quel pianto tenue
      sospeso nel vento
      caldo d'estate,
      che mi accompagna
      nella nebbia fittissima
      che cela il tuo volto
      coperto di veli,
      tremendo
      in quel mescersi assurdo
      di gioia e di dolore,
      di luci e di ombre fuggenti,
      o fantasma indistinto
      che mi tormenti ogni sera
      e mi scortichi vivo
      ghignando
      nel pianto tenue
      del vento caldo d'estate.
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        Scritta da: Salvatore Coppola
        in Poesie (Poesie personali)

        Così deve andare

        E così che deve andare
        spalancherò i balconi
        aprirò le finestre al mondo
        chiuderò le porte del cuore.
        E così che andrà
        sarò io e soltanto io
        solo e con l'aiuto di Dio
        raggiungerò l'eternità.
        Lontano in un mondo diverso
        libero di gioire, di correre
        di volare, di morire d'amore
        senza spine irte al cuore.
        E così che deve andare
        per la vita e pieno di vita
        aggrappato alla verità
        con forza e con vigore.
        Così deve andare
        le mie mani riposeranno
        non vorranno più tremare
        e mai più la cercheranno.
        Composta mercoledì 27 aprile 2011
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          Scritta da: molly62
          in Poesie (Poesie personali)

          Io vivo

          Io vivo,
          vivo in un pensiero,
          in un battito d'ali,
          vivo in una voce in un soffio di vento,
          vivo nell'arcobaleno in una stella che brilla,
          vivo in un ricordo in un onda del mare in un raggio di sole,
          Io vivo nei vostri cuori e per questo sempre vivrò.
          Composta martedì 12 aprile 2011
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            Scritta da: molly62
            in Poesie (Poesie personali)

            Inseguirei quella stella

            Inseguirei quella stella verso l'infinito, per risentire solo per un attimo la dolce melodia della tua voce, per risentire quel dolce calore delle tue carezze. Per un attimo mamma,
            quel dolce sorriso che illuminava la mia vita,
            e il cuore, grida, grida ancora "Mamma torna da me"
            Ma tu sei quella stella che ora brilla nel cielo come una lacrima...
            Inseguirei quella stella verso l'infinito, verso te mamma...
            Composta martedì 5 aprile 2011
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              in Poesie (Poesie personali)

              Come i miracoli...

              la luce della luna
              guarda tutto da lassù
              un mare nel cielo infinito
              sfiora con un dito l'orizzonte
              la spuma, le onde
              mentre il cielo si rischiara
              pian piano
              dalle tenebre si passa ad un più tiepido
              azzurro
              il sole
              sale placido
              si fa attendere
              dalle mille creature
              che come me
              aspettano che arrivi
              ed ecco i primi raggi
              si riesce a vedere la superficie tonda e brillante
              le nuvole, pochissime in questo periodo
              si colorano piano
              di diverse sfumature
              dal caldo e passionale rosso-arancio
              al dolce rosa, carezzevole e rilassante
              quanto tempo per vedere un miracolo di tutti i giorni
              una bellezza che sempre possiamo godere
              ma che in pochi riescono a vedere
              una vita spesa nel rincorrere un miracolo
              quando i miracoli li facciamo noi stessi
              in ogni gesto
              in ogni parola.
              Composta giovedì 16 dicembre 2010
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