Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Quanto tempo?

Il tempo che, non passava mai quando non vedevo l'ora
di abbracciarti.
Il tempo che, scorreva troppo in fretta quando eravamo
insieme.
Il tempo che, ha fatto il suo dovere quando ci siamo accorti
di qualche ruga in più.
Il tempo che, continuerà ad avere il suo giusto tempo per
avanzare insieme a noi.
Il tempo. Ci darà tempo per riuscire dirsi, le tante cose che abbiamo ancora da dirci?
Spero si faccia in tempo.
Composta lunedì 19 ottobre 2009
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    in Poesie (Poesie personali)

    Chiuso dentro ad una stanza

    Chiuso dentro ad una stanza
    senza aria
    senza luce
    lei che tace
    senza voce

    chiuso dentro un'esistenza
    come gabbia
    molto stretta
    come morte
    senza fretta

    prigioniero di emozioni
    senza luna
    senza stelle
    lei che parte
    la sua pelle

    come schiavo di me stesso
    senza sole
    senza sale
    lei che torna
    e fa più male

    come quando fuori piove
    con la nebbia
    che t'avvolge
    lei che resta
    ti sconvolge

    come il giorno quando è sera
    quando muore
    la speranza
    lei che parla
    nella stanza

    come assente pur presente
    con l'ambigua
    mia certezza
    che la vita
    è una schifezza

    come adesso io che scrivo
    senza calma
    senza testa
    senza avere
    una foresta

    da scoprire o da inventare
    per fuggire
    per scappare
    per cercare
    di capire

    come mai non posso viver
    senza luna
    senza stelle
    senza aver
    sulla mia pelle

    sensazione di carezza
    che t'avvolge
    come nebbia
    come sogno
    senza rabbia.
    Composta sabato 28 febbraio 2009
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      in Poesie (Poesie personali)

      Sesso

      Sulla soglia
      seduta
      sei sirena silente,
      sospiri sognante,
      sorridi sincera...
      Sei stella,
      sei sole,
      sirena soave,
      solletico soffice senza supplizio.
      Sembri
      sacro sacello:
      spensierata,
      scarmigliata,
      sensuale,
      suadente.

      Senza sollecitudine,
      smaliziata,
      scosti soffice seta smeraldo
      svelando spalla snudata,
      schiena sinuosa,
      scultoreo sedere,
      saldi seni sporgenti.

      Senti?
      Sillabo
      solitari silenzi,
      singulti smaniosi,
      seguendo
      stupito
      segreti sentieri sullo squarcio straniero,
      stigma spumeggiante secreto succo,
      saporito scandalo.

      Spontaneo
      sincronismo
      suscita seducente schema!
      Siam semplice somma sessuale,
      sublime sintesi,
      sostanziale sinossi,
      sidereo simposio senza segreti.

      Sinfonia soffusa sovrasta
      sapiente
      sussurri smodati,
      stridenti sospiri,
      subitanei strilli.
      Seguon sobbalzi,
      sussulti,
      sibili sordi,
      suoni smorzati.
      Sotto spasmodiche scosse
      sprofondiamo
      sommessi,
      svuotati.
      Siam stanchi,
      spossati,
      stravolti,
      sfiniti...

      Sudore salato
      sfugge
      svogliato
      scovando
      sottili sentieri
      sulle statiche spoglie
      sospese.

      Siam spighe
      silvestri
      senza stagione.
      Siam steli
      sdraiati
      senza sfiorire.
      Composta giovedì 27 gennaio 2011
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        Scritta da: Costa
        in Poesie (Poesie personali)

        L'unico gesto

        La verità tante volte si scioglie
        come neve antica e desueta.
        Forse è inevitabile che sia così.
        Sono lembi dispersi di un sentimento
        che non aveva voce, ma uno strido in declino.
        Prima... ogni gesto era un rituale.
        Oggi l'unico gesto che ti segue
        è un bacio soffiato sulle dita del tempo.
        Composta mercoledì 10 novembre 2010
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          Scritta da: Costa
          in Poesie (Poesie personali)
          Ti inventerei.

          Ti amerei per sempre... contro il bianco cadere del tempo.
          Ti cercherei per sempre... nei cieli, mari e miei pensieri.
          Ti sognerei per sempre... se il mio mondo fosse soltanto fatto di sogni.
          Ti inventerei per sempre... per assicurarmi di averti accanto.
          Mentirei per sempre... per non giustificare ogni tua assenza.
          Composta lunedì 10 gennaio 2011
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            Scritta da: Costa
            in Poesie (Poesie personali)
            Tormento.
            Non c'era altra scelta, mi osservava.
            L'angoscia trasformata in tormento.
            L'amore avrebbe potuto donarle tanto,
            se il cuore, il mio cuore,
            glielo avesse consentito.
            Probabilmente non capiterà più di assaporare
            quello che poteva essere, lei doveva andare,
            per quanto tempo, il tempo doveva aspettare?
            Fra quanto tempo, lei, poteva tornare?
            Sopraffatto dal desiderio
            cosa resterà di quel tormento?
            Composta lunedì 24 gennaio 2011
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              Scritta da: geggio
              in Poesie (Poesie personali)

              Camilla

              Il mio pensiero
              mi porta

              il mio pensiero
              vaga nella notte

              tu sei via
              io sono qui

              a subire
              il mio viaggio

              piccola dove sei
              vieni qui non aver paure

              aggrappati a me
              sognami
              succhiami

              ti aspetto
              piccola
              vieni qui
              nel mio mondo
              assaggialo

              ho perso il mio tempo
              non ho segnato
              non ho cancellato

              viviamo in sospeso

              piccola vieni qui
              ti voglio
              voglio il tuo corpo.
              Composta domenica 30 gennaio 2011
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                Scritta da: Lidia Filippi
                in Poesie (Poesie personali)

                Gli amori impossibili

                Ho pensato, pianto e sognato.
                Ho sognato di te amore grande,
                amore
                che mai saprà quanto l'ho amato!
                Chè i silenziosi t'amo
                degli amori impossibili
                gridano nel vento e fuggono
                volando negli ormai tanti e tanti libri
                di parole mai dette, taciute, segrete.
                Così
                gli ardenti baci e gli appassionati abbracci
                sognati
                si dissolvono tristemente
                alle prime luci del giorno.
                Composta domenica 20 settembre 1998
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