Poesie personali


Scritta da: Luca Ferrè
in Poesie (Poesie personali)

L'impronta

Amo camminare la mattina presto
dopo che ha nevicato tutta la notte...
mi piace sentire il rumore della neve
sotto i piedi.
vedere il bianco luminoso
riflettere nel buio del cielo grigio...
amo essere il primo a farlo...
mi prende la voglia
che da bambino
mi faceva impazzire...
buttarmi all'indietro
a braccia aperte
in quel giardino
morbido di neve...
assaggiarla...
e lasciare
l'impronta di me...
Composta lunedì 6 dicembre 2010
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    in Poesie (Poesie personali)

    O' mia Italia

    O' mia Italia, sei come una foglia che vola via,
    sotto il cielo stellato,
    fai parte di quest'Europa
    che piange di nascosto
    sotto il suo velo lacrimato.
    O' mia Italia
    sanguini del sudore dei tuoi morti
    ammazzati dal troppo lavoro
    e per questo hanno fatto un volo,
    un ultimo volo,
    oppure a quei morti
    perché hanno svelato scottanti verità,
    verità scomode al potere
    che non ha pietà
    O' mia Italia, italietta,
    oramai l'ingiustizia ha toccato la vetta.
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      Scritta da: Tamara T.
      in Poesie (Poesie personali)

      Non Dire

      Non dire che vuoi bene a qualcuno
      se poi gli volti le spalle;
      Non dire che ci sarai
      se poi non ti fai trovare;
      Non dire che ti dispiace
      se poi sotto sotto ne godi;
      Non dire di sapere le cose
      se poi navighi nell'oceano di ignoranza;
      Non dire che hai dei buoni propositi
      se poi non trovi il tempo di compierli.

      Non promettere niente
      se non puoi mantenere i giuramenti;
      Non dire "ti amo" subito
      è troppo importante per essere detta senza pensare;
      Non dire di odiare la vita
      che poi hai tutto ciò che vuoi;
      Non provocare gli altri
      se sei permaloso;
      Non mentire guardando negli occhi
      perché saresti davvero pessimo.

      Non sparlare
      che tanto la gente sa chi sei veramente;
      Non sentirti Dio in terra
      che sei come gli altri, abbassa la cresta;
      Non cambiare la tua identità per qualcuno
      perché altrimenti non ti merita;
      Non dire di essere inferiore
      tu non sei da meno, sei migliore;
      Non dire di essere furbo
      che tanto ti fregano comunque;
      Non dire sempre no
      ti perdi tutto;
      Non dire sempre si
      se ne approfitteranno.

      Non cercare l'approvazione
      sii sicuro di quello che fai;
      Non cercare di cambiare per essere accettato
      significa che non ti capiscono e non ti meritano;

      Ognuno è diverso ma uguale allo stesso tempo
      e se lo capisci troppo tardi
      non potrai porvi rimedio.
      Composta venerdì 19 febbraio 2010
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        Scritta da: Andrea Carducci
        in Poesie (Poesie personali)

        Piove

        Appoggiato qui sulla collina, nel silenzio di quest'alba d'inverno, mi concedo un sospiro.
        Là, il sentiero, scompare con indifferenza, dopo gli alberi
        e lo lascio fare perché,
        il mio desiderio di restare qui si fa grande.

        Guardo in giù verso la valle e vedo il fiume che
        procede stancamente incontro all'orizzonte.
        Vedo le nubi nere, gonfie d'acqua: sembrano voler rubare posto a quelle colline scolorite che ondeggiano, piene del lavoro dei contadini.
        Ammiro quel piccolo gruppo di case, laggiù, come un pugno di sassolini nella mano di madre terra... e poi...

        e poi... dietro schiaffi leggeri di vento, piove.

        Le gocce cercano strada ovunque addosso a me,
        e non mi danno neanche il tempo di sorprendermi che: l'orizzonte, il fiume, le colline e le case scompaiono tra teli opachi d'acqua.

        Adesso siamo soli: io e la pioggia.

        alzo la testa verso il cielo, chiudo gli occhi ed assaporo questo fantastico ed eccentrico pianista con milioni di dita,
        che solo il sole potrà stancare.
        Composta martedì 13 marzo 2001
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          in Poesie (Poesie personali)
          Se fossi sole
          entrerei dalla tua finestra
          e con i miei raggi ti sveglierei
          dolcemente donandoti il buongiorno
          se fossi vento
          accarezzerei i tuoi capelli
          e con un soffice soffio ti sveglierei
          regalandoti il buongiorno
          ma io sono il tuo uomo
          e ti sveglierò semplicemente in questo modo
          "buongiorno Amore".
          Composta mercoledì 8 dicembre 2010
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            Scritta da: CINELLA MICCIANI
            in Poesie (Poesie personali)

            A voi che restate

            Vi lascio il mio sorriso.
            Non lo sciupate.
            Quando c'è stato
            nasceva dal profondo
            era sincero.
            Vi lascio la mia fede.
            Vi sia cara.
            Se come me l'avrete
            darà forza e calore
            a tutto ciò che fate.
            Vi lascio la speranza.
            Io non l'ho persa
            e m'ha sorretta
            nei momenti neri.
            Vi lascio la lealtà.
            Fatela vostra.
            Vi aiuterà a capire
            a giudicare
            e se vorrete
            un poco a perdonare.
            Vi lascio il buonumore.
            È assai prezioso
            m'ha dato vita
            quando non ne avevo
            illuminando il buio dei miei giorni.
            Vi lascio anche il mio cuore.
            Ha amato tanto
            e ancora v'amerà fuori dal tempo.
            Non ho più nulla che valga regalare
            e son poca cosa questi miei tesori.
            Serbateli però, ve li offre il cuore.
            Tengo per me le ansie, quelle son mie.
            Non lascio né paure né tormenti
            e neppure le pene o i miei rimpianti.
            Racchiusi in fondo al cuore,
            ben serrati,
            li porto via con me.
            Non li cercate.
            Non vi sia di cruccio il non averli.
            La vita li darà senza misura.
            Anche ora
            nel lasciare i vostri visi
            a me restano più lacrime che sorrisi.
            Composta lunedì 6 dicembre 2010
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              Scritta da: Franco Mastroianni
              in Poesie (Poesie personali)
              Sorrideva alla notte
              lo
              spicchio di luna
              appeso
              nel cielo

              attirando
              lo
              sguardo
              di
              molte persone

              che
              alla vista
              di ciò
              coloravano
              il
              proprio
              pensiero.

              Anche il freddo
              rimase incantato
              di
              tanta bellezza

              e
              sdraiato per terra
              con gli occhi
              all'insù

              non si accorse
              che notte
              era ormai divenuta
              mattina

              ma
              lasciò
              il suo sorriso
              alla luna

              regalandole il bianco
              color della brina.
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                Scritta da: Armando
                in Poesie (Poesie personali)

                Sirene

                A questo mondo c'è poco da gioire
                siamo inondati spesso dal lerciume
                chiudiamo gli occhi per non percepire,
                del vero cancelliamo ogni barlume.

                E ce ne andiamo spesso sorridenti
                credendo a tutto quello che ascoltiamo
                da certe donne ipocrite e avvilenti
                che a tutti quanti sanno dire "t'amo".

                Tra gli uomini ve ne son poi tanti
                che si fanno incantare facilmente
                da chi conta bugie versando pianti

                e raggirando in modo deprimente
                come sirene che stregano coi canti
                chi poco vede o non capisce niente.
                Composta venerdì 10 dicembre 2010
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                  Scritta da: CINELLA MICCIANI
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Una canzone d'amore

                  Sto qui in riva al mare
                  con te racchiuso nel cuore.
                  Il suono dolce delle onde
                  sulla battigia
                  accarezza la mia anima.
                  Il profumo della salsedine
                  si ferma sulla pelle
                  e lascia il segno.
                  Un po' come fai tu
                  quando mi sfiori
                  col tocco delicato della mano.
                  Il silenzio intorno a me
                  regala momenti magici.
                  In questa pace assaporo
                  ogni istante meraviglioso
                  vissuto insieme a te.
                  È vero che ogni giorno
                  ha qualcosa di bello da dirti
                  se lo sai ascoltare.
                  Ora mi ha portato la tua voce.
                  Tu sei le parole e la musica
                  d'una splendida canzone d'amore.
                  Composta giovedì 9 dicembre 2010
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