Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Amando

Tempeste e onde di suoni,
lune e soli vestiti di pianto.
Viaggia uno polveroso straniero
fra i sentieri del silenzio,
si posa stanco nel sangue.
Appare dall'ignoto la mia terra
e dal confine un germoglio di famiglia,
protrae le sue radici al ventre del mio cuore.
Composta domenica 3 ottobre 2010
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    Scritta da: dax
    in Poesie (Poesie personali)

    La neve

    Fiocca lieve
    su vecchi tetti,
    la bianca neve fiocca
    su viottoli dimenticati
    fiocca lieve
    ammantando prati solitari,
    vetusti tronchi, boschi silenziosi.

    Giocano i bimbi
    con la candida neve,
    giocano rossi in viso, sorridenti
    mentre la gelida amica custodisce
    nel suo candido cuore un nuovo seme,
    una nuova vita che sboccerà
    per nutrire tutti:
    gli innocenti animali
    e i perfidi uomini.

    Fiocca lieve lieve
    la neve bianca,
    quante miserie
    il suo candido
    manto nasconderà.
    Composta sabato 6 marzo 2010
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      Scritta da: dax
      in Poesie (Poesie personali)

      Apparire

      Quando l'apparire
      coincide con l'aspetto
      della nostra anima,
      allora vediamo realmente
      il nostro vero Io.

      Siamo grandi attori
      o stupidi guitti
      che calpestano
      il palcoscenico della vita,
      schiacciati dal peso
      del nostro niente,
      o innalzati al cielo
      da una sincera umanità.

      Shiavi delle passioni
      o sublimi eremiti lontani
      dal sangue, dalla violenza
      camminiamo insieme,
      uno accanto all'altro,
      senza vederci, senza sentirci,
      senza contarci, solitari automi
      d'un mondo effimero:
      nella speranza d'un sorriso
      d'un abbraccio,
      d'una nuova rivelazione.
      Composta sabato 2 ottobre 2010
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        Scritta da: dax
        in Poesie (Poesie personali)

        Cogliere

        Sapremo contare i nostri peccati,
        fili d'erba senza fiori
        s'intrecciano silenziosi
        avvolgendo i cuori
        in una spirale di menzogne,
        di confessioni taciute
        negate dimenticate.

        Giovani che esuberanti
        ripercorrono le strade
        delle passate, future
        sensazioni d'amore, d'odio,
        d'erotismo sfrenato,
        d'accattivante licenzioso desiderio
        divoratore d'acerbi efebi,
        che con i loro svettanti membri
        eiaculano rose, bestemmie,
        verginità e lussuria,
        bruciando l'innocenza su altari
        d'amate irrinunciabili passioni.

        Schiavi di taciuti ed eterni amori,
        avvolti nell'incosciente
        erotica geniale follia
        s'amano senza un perché
        senza una ragione, s'amano
        ferocemente senza passato
        senza futuro cogliendo l'appassionato
        estremo attimo... per dimenticare il mondo.
        Composta martedì 10 agosto 2010
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          Scritta da: Sir Jo Black
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          Crosta di sale

          Tutti i sogni cadono.
          Cristalli d'anima infranti
          tagliano il cuore
          e di dolore scoppia,
          i suoi sussulti alla gola
          scivolano sul viso
          dagli occhi salati,
          persi nel tempo,
          assenti dallo spazio,
          assenti dalla volontà,
          vuoti di senso.
          Vuoto d'amore
          t'ha segnato il mondo.
          Quando dal viso
          la crosta di sale cadrà,
          quando dal cuore
          i cocci usciranno,
          allora sarà pelle nuova,
          rimarginato cuore,
          nuove stelle...
          Composta mercoledì 15 settembre 2010
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            Scritta da: Sir Jo Black
            in Poesie (Poesie personali)

            Nell'aria di fuoco

            Hai visto le ali del tempo
            volare pesanti e grigie
            nella malia del caldo d'estate.

            Nell'aria di fuoco,
            senza respiro,
            gravoso pensare e dolore
            tagliano l'anima.

            Ogni passo è una stilla
            fusa al sale degli occhi
            a rigare il viso.

            Che la faccia lavi
            fredda pioggia
            aspetti l'inverno.

            Che le grigie ali nasconda
            plumbeo cielo
            aspetti l'inverno.

            Cammini ancora.
            Composta martedì 7 settembre 2010
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              Scritta da: piumarossa70
              in Poesie (Poesie personali)

              Vento... ridi con me

              Vento, vento portami in alto e
              scompigliami la fronte sussurandomi parole
              d'acqua che sanno di stelle assetate, e
              fammi scendere giù in picchiata verso
              una terra che benedice i prati e che
              sposa farfalle...
              E passa tra i miei capelli vento, giocaci e combinaci
              colori e aliti azzurri e ridi, ridi con me...
              Non voglio le ali, ricordi? Me le hai già donate... e non voglio
              assomigliarti, già fai parte di me.
              E vieni vieni con me tra rami di foglie quasi gialle,
              e vieni a disegnare sabbia e legno,
              rincorrimi e
              fai finta di prendermi, così anche per un solo attimo.
              Sferzami il viso, vento, no non smettere mai... ora ti vedo
              e lo faccio ad occhi aperti, gli stessi dove tu
              con allegria e pianto hai soffiato dentro.
              Composta sabato 2 ottobre 2010
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