Scritta da: Luigi Belliazzi
in Poesie (Poesie personali)
Rinascita
Il mare sferza agitato le sue onde
Ombre di giorni lucenti e sale sulla pelle
Ombre di orizzonti aperti a nuovi infiniti
Ombre di cento sogni che il giorno espelle
Ombre di feste antiche e nuovi riti
Come vorrei cancellarle dalla pagina dell'anima
Come vorrei risorgere nuovo dalle vecchie ceneri
Posso soltanto ricordare l'ultima lacrima
Posso soltanto dimenticare momenti teneri
Potrò abbeverarmi alla fonte dell'oblio
Come nave che ha smarrito la sua rotta
Come eterni ghiacciai che lenti si avvicinano a Dio
Ed il mare culla dolcemente la sua notte.
Composta mercoledì 30 novembre 2016