Attendendo l'ispirazione
pensiamo al cambiamento
pugnaliamo la gente
disprezziamo il loro odore
un fetore marcio fatto di ignoranza maleducata
con il bastone l'educazione portiamo.
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Attendendo l'ispirazione
pensiamo al cambiamento
pugnaliamo la gente
disprezziamo il loro odore
un fetore marcio fatto di ignoranza maleducata
con il bastone l'educazione portiamo.
L'inquetudine regna
la solitudine mangia
i pensieri viaggiano.
Sei nato
sei con noi
ti vedo rannicchiato
in questa fredda grotta
intorno a te calore
preghiere e devozione
viandanti d'ogni parte
ti riempiono di doni
tra limpide cascate
e floridi giardini
ora che sei arrivato
ti chiedo riverente
di non andar più via
di non lasciarci soli.
Ma se ti guardo in viso
ti vedo rabbuiato
triste, desolato
qualcosa non ti piace
non ti va più giù
non è lo stesso mondo
che hai creato tu
ti sforzi, ti concentri
ma vedi solo buio
tu pensi che sia nebbia
e cerchi di spostarla
un senso di disgusto
ti provoca il contatto
ti stai rendendo conto
di come è diventato
un mondo travisato
sporco ed ammalato
gli avevi dato tanto
adesso sei arrabbiato
ci trovi l'arroganza
l'invidia, l'ignoranza
un mondo disperato
senza fratellanza
adesso che sei qui
accendi questa luce
illumina per sempre
quel che non c'è più
portando l'allegria
e un mondo di speranza
per chi ha penato tanto
e cerca un po' di pace
un poco di certezza
in questo mondo triste
ti guardo ancora e vedo
che soffi leggermente
una leggera brezza
arriva fino a noi
quel vento delicato
sposta le campane
e lascia per le strade
un suono delicato
si insinua lentamente
nei cuori della gente
li scalda, li ritempra
li fa sentir più buoni
luci, colori
tutto intorno è vivo
qualcosa non andava
adesso l'ho capito
quel che ci mancava
era soltanto amore
un'emozione strana
ma di grande effetto
portiamola con noi
ma non soltanto a letto.
Un attimo di gioia mentre guardavo correre un momento che in fondo al cuore non era libero. Come si può credere che la nostra vita sia ciò che vedono gli altri. Continuamente oppressi dal continuo giudizio degli altri, involontariamente, ma perché? Devo lottare per essere un'anima libera e non lasciare che l'amore sia una prigione o che le emozioni possano impedire di essere ciò che sono. Devo camminare a testa alta e amare la mia vita per poter davvero amare quella degli altri. Il mondo è un mare che raccoglie vite che senza posare un solo sguardo sul prossimo, vanno avanti seguendo la loro strada anche a costo di perdere un effimero amore.
Appunti dell'anima
in un divenire di stelle
s'appoggiano a fogli sparsi.
Ultimi riflessi di sole
vestono il tramonto
anche dei pensieri.
Giunge l'ora
che palpebre chiudano in sé
immagini del giorno che fu
e li trasformino
in liete favole per bimbi
così da allontanare
malinconie della realtà.
Immergo lo sguardo
in un fiore in boccio,
posto là
in un angolo solitario
che timidamente
svetta sul suo ramo.
Avverto già vellutati i suoi petali
in sfumature rosa giallo oro.
Immagino l'essenza...
e in un riquadro della mente,
ti adagio rosa,
e so che resterai bella,
unica ai miei occhi
in un tempo che non sfiora.
E quando la realtà ti farà sbiadire,
e sciupata cadrai
esausta,
con sublime dolcezza
nel mio cuore ti terrò splendente
in un giardino di colorati pensieri
e ti coltiverò di gentilezza
dove mai la malinconia
della solitudine
ti sacrificherà all'inesorabile fine.
Un viaggio dentro al tuo cuore
per sapere quanto amore c'è per me.
Esisto.
Percezione.
Muovo.
Sensazione.
Vorrei.
Desiderio.
Dove andrò?
Consapevolezza.
Mistici cori,
degradati in candele vibranti
che tronfie
rischiarano cavità nella penombra
quando il cielo fuori dorme
e il tepore del vento mi richiama a sé;
veglia acceso,
pulsante cuore di strega
e rendimi bestiali emozioni animali,
mentre balla nudo,
sull'erba e tra le foglie
il mio corpo di candida lupa;
sublima l'anima nella tersa atmosfera
e lava ogni incerta mareggiata
nel fuoco della purezza,
sopra lingue di fiamme d'amante
legami a te,
per sempre,
per inenarrabili viaggi
di una vita terrena,
dove tutto è incantato,
è soave cuore di strega.
Quando penso a te
una malinconia mi assale
perché tu sei troppo
troppo lontana da me
anni, emozioni, pensieri ci dividono...
ma ora so che
ogni giorno che passa
non è un giorno in più vissuto
ma è un giorno in meno
che mi separa...
che mi separa da te!
Perché non mi rimane che aspettare
aspettare un altro giorno...
un altro giorno
che mi porterà a te...!
e anche se sarà passato tanto tempo
forse troppo tempo...
mi basterà anche solo un piccolo istante
un solo attimo vicino a te
per essere veramente realizzato
della vita che avrò vissuto.