Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Passione

Brucia l'anima dentro a corpi caldi.
Manto di gocce come
nemmeno la rugiada
respiri e sospiri
gioco di mani che
si perdono per poi ritrovarsi,
sorrisi dolci e maliziosi
parole sussurrate... urlate.
Brucia l'anima dentro a
corpi caldi,
una corsa contro il tempo
senza meta ne direzione.
Un tuffo in acqua salata,
che disseta corpo
e spirito.
Arde l'anima e la voglia
nello sguardo perso
dentro ai nostri occhi.
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    Scritta da: Vincenza De Ruvo
    in Poesie (Poesie personali)

    Ti rivoglio

    Ho spogliato la tua casa padre
    e con essa il mio cuore.
    Su ombre di luce
    disegno il tuo profilo
    e lembi di storia sbocciano
    nell'anima in pena.
    Ho spogliato i tuoi ricordi padre
    e con essi la mia vita.
    Ho vestito i miei occhi di illusione
    per venirti a cercare
    ma sbadiglia il cielo
    dinanzi al mio sgomento.
    Ho spogliato il mio dolore padre
    ho vestito i miei pensieri di vento
    e ci ho soffiato sopra
    ma non fa rumore il male
    e mi si nasconde nel petto
    e mi si strofina addosso come crine.
    Io ti rivoglio indietro padre
    per rivestirti ancora
    io ti rivoglio!
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      Scritta da: Vincenza De Ruvo
      in Poesie (Poesie personali)

      Per non morire

      Ti abbraccio col pensiero
      per non morire
      all'ombra sottile
      di un fremito leggero
      che mi prende la mano
      quando
      tra le pieghe dei ricordi
      il tempo mi toglie
      l'ultimo respiro.
      Tra i fili d'argento
      che mi coprono il capo
      si perdono i sorrisi rubati
      ed il mondo tace
      sulle ali silenziose di un giorno
      che sta per finire.
      Per non morire
      poso la mano sui battiti del cuore
      che lacerano il petto
      e solo tra le ciglia ti penso...
      Per non morire
      conto i fili d'erba del mattino
      nella penombra di un risveglio
      i brividi della luna
      nel buio della notte,
      e in ogni mio gesto
      catturo ogni angolo di pensiero
      specchiando il mio cuore
      nel tuo cuore
      ancora una volta
      per non morire.
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        Scritta da: Vincenza De Ruvo
        in Poesie (Poesie personali)

        Oltre l'altrove

        Dimmi che ci sarai,
        tra i rami delle ginestre
        a levigare le ferite del dopo,
        quando le foglie dei pensieri
        voleranno tremule nel vento
        a rincorrere
        i ricordi scarni del mio passato.
        Dimmi che ci sarai
        sotto il bianco lenzuolo dei rimpianti
        a dissetare la mia voglia d'amare,
        tra i giacigli della mia solitudine
        all'alba del mio tramonto.
        Dimmi che ci sarai amore mio
        a intrecciare le tue dita nelle mie
        parlandomi di te,
        quando la luce del mio cammino diverrà fioca
        e più non sentirò il tuo respiro,
        quando chiuderò gli occhi per sempre
        sui guanciali dell'infinito.
        Dimmi che ci sarai amore
        oltre l'altrove vicino a me.
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          Scritta da: Dario Magnani
          in Poesie (Poesie personali)

          Di nuovo

          Immagino un ambito famigliare, sereno e colmo d'amore.
          Vedo un orizzonte lontano, che è amico e fonte di luce.
          Sento le parole di una canzone, capite perché soave ne è la musica.
          Abbraccio il vento fraterno, che giovane, sicuro, forte, e orgoglioso m'inebria.
          Precipito dall'orrido di un monte, che la caduta ne è dolce perché voluta.
          Arrivato, tocco la superficie ancor tesa del mare, di cui tutto è fonte.
          è un'esplosione in cui i sensi arringano.
          è l'apoteosi di un fine ch'è di altri ed a lungo negato.
          Ora tutto è chiaro, finalmente: mio il mondo, perch'è amato!
          D'un tempo è il ricordo di veri amici: sentimenti ch'ora risaputi, non son più dimenticati!
          È in silenzio, in un abbraccio, piangendo di gioia, che vi cingo di un amore nato dentro...
          è con la forza di un respiro a lungo trattenuto, insieme e per sempre, che respiriamo la vita...
          E gridiamo ridendo al sorgere di un nuovo sole...
          Di nuovo!
          Composta giovedì 5 novembre 2009
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            Scritta da: Francesco G.
            in Poesie (Poesie personali)
            Non ti conosco
            forse è vero
            ma mi riconosco nei tuoi occhi
            e a quelli credo,
            mi ritrovo in quella luce
            e in quel colore
            come se non avessi mai visto prima
            da così vicino
            il sole e il cielo,
            tanto da sentirmi come su una spiaggia
            prima disteso
            e poi lassù in alto,
            in volo.
            Forse esagero
            ma è difficile spiegare
            a parole quello che provo,
            e se tu non lo senti
            e nel tuo pensiero,
            nemmeno ti sfioro
            devo provare a dirtelo
            con qualche verso
            perché tutto questo
            non capita di certo
            ogni giorno
            e può andare perso.
            Così ti cerco e ti aspetto,
            sei la sorpresa a cui più non credevo
            e sono contento che del mio nuovo viaggio
            verso di te senza saperlo
            ho fatto il primo passo.
            Sei la partenza,
            sei il mio ritorno
            sei la speranza
            che fa di me un uomo nuovo.
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              Scritta da: Francesco G.
              in Poesie (Poesie personali)

              Compagna di viaggio

              Tu che sei cielo e terra,
              acqua fresca di fonte,
              vino rosso che la mente inebria
              e confonde,
              marchio a fuoco sulla pelle,
              ferita di una guerra
              in cui il mio corpo nudo
              di fronte a te
              si arrende.
              Lasciami solcare
              con la mia nave
              il tuo bel mare,
              da libero pirata,
              fino alle tue sponde,
              far razzia
              delle tue preziose gemme,
              rapirti
              e portarti via con me,
              in cerca di nuove terre.
              Sarai schiava e regina,
              amante e moglie,
              compagna di un viaggio
              ai confini del mondo,
              non avremo certezze
              ma speranze,
              avremo mille partenze
              e nessun ritorno.
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                Scritta da: valii
                in Poesie (Poesie personali)
                C'è un età fatta di dubbi e di scoperte, di sogni e di speranze
                è l'età dove l'amicizia conta più di tutto e ogni amore è per sempre "finché dura",
                è l'età delle illusioni e delle delusioni del "io amo lui, lui ama lei, lei ama un altro"... dei "mi piaci" e dei baci... delle prime volte,
                l'età in cui ti esprimi con pezzi di canzoni, di libri o di film
                in cui ti bastano un paio di cuffie e la tua musica preferita per creare il tuo mondo e lasciare fuori il resto
                l'età degli idoli e dei poster, fan dei gruppi del momento
                l'età in cui pensi di poter spaccare tutto
                e invece poi sei così fragile e insicuro,
                davanti ad uno specchio,
                quando vedi una marea di difetti che troppo spesso altri della tua età ti hanno fatto notare.
                È l'età delle crisi e delle paure, delle liti e delle gelosie
                è l'età in cui formi chi sei e puoi solo immaginare quello che diventerai
                è l'età delle decisioni e degli sbagli
                del "se non lo faccio adesso" e... "non lo farò mai più".
                È l'età in cui non vedi l'ora di esser grande,
                ma quel tempo che non passava
                con gli anni sembra avere fretta
                adesso che indietro non si torna
                l'età che tanto odiavi
                un po' ti manca.
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