Poesie personali


Scritta da: Paolo Delladio
in Poesie (Poesie personali)

Nel mondo dei balocchi

Approdo da lontano sull'altalena della vita
compagni di avventura pupazzi sulla neve
bolle di sapone sospese nell'aria rarefatta
accompagnano un aquilone nel cielo terso

piccoli indiani a cavallo assaltano un trenino
biglie di vetro colorato son occhi di bambola
un soldatino di stagno regge la sua mano
la russa matrioska sogna un viaggio nello spazio

la trottola leggera compie un'allegra giravolta
gira libera la palla per poi entrare nella rete
la girandola volteggia su un balcone floreale
l'orsacchiotto divertito saluta con un dito.
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    Scritta da: Michele Gentile
    in Poesie (Poesie personali)

    Al quinto giorno di vento

    Me ne andai senza una scusa.
    Sull'orlo delle labbra
    si strapparono parole d'addio.
    Volarono via come foglie secche
    dal ramo. Un foglio ingiallito
    rimbalzava per il vicolo
    oroscopi e defunti.
    Ero dove mi ero lasciato,
    in verticale attesa di un brivido
    che ricucisse il mio intimo abbandono.
    Composta lunedì 3 maggio 2021
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      Scritta da: Michele Gentile
      in Poesie (Poesie personali)

      Relitto

      Accanto a me giace
      il pallore disperso del cielo
      nel muto richiamo del vento.
      È di chi resta,
      di chi scampa al naufragio
      l'aspro suolo che vacilla,
      l'assiepata solitudine di veglie
      strappate alla sera.
      In questa notte a venire
      trovo riparo,
      nel farmi bastare il passato
      prima d'esser divorato
      dal silenzio.
      Composta venerdì 30 aprile 2021
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        Scritta da: Gabriella Stigliano
        in Poesie (Poesie personali)

        Nei miei occhi c'era il blu di ogni sera

        Versai del vino
        nella coppa della solitudine
        e il sangue nei miei polsi
        ti chiamava,
        il sogno sembrava vicino,
        ma il mio dolore sotto pelle
        non dimenticavo,
        ero sbiadita dalla scena reale,
        ero presente nel mio amore
        senza rimedio,
        nei miei occhi c'era il blu
        di ogni sera,
        dove sempre te cercavo
        e quando ti trovavo
        non parlavi quasi mai,
        ma nel tuo silenzio
        io d'amore vivevo.
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          Scritta da: Gabriella Stigliano
          in Poesie (Poesie personali)

          Voglio guardarti ancora

          Voglio guardarti ancora,
          mentre aspetto l'ultimo treno
          che perderò,
          mentre una nostalgia
          mi attraversa la schiena
          e mi preme sul cuore.
          Voglio guardarti
          senza portarti dolore,
          non riesco a non amare
          la profondità dei tuoi occhi
          e delle tue parole.
          Andrò verso la curva
          più nascosta del mondo,
          andrò e forse mi fermerò
          a ricordare i nostri sogni,
          i nostri angoli bui,
          le nostre verità,
          a ricordare il cielo che diventavi
          nella mia anima,
          che non aveva più cielo.
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            Scritta da: Gabriella Stigliano
            in Poesie (Poesie personali)

            Eravamo nel vento

            Eravamo nel vento,
            senza più traccia,
            senza un lamento.
            Tutto era silenzioso,
            tutto il nostro amore
            era dentro di noi,
            con un dolore addormentato
            e solo noi lo sapevamo,
            eravamo in ascolto
            di un qualcosa
            che proveniva dal cielo,
            eravamo noi davanti
            al nostro stesso mistero.
            La vita dimenticava i sogni,
            noi i sogni li scrivevamo
            per ricordarli
            e diventavano vita
            nei nostri sguardi,
            soltanto noi li vedevamo
            e forse qualche angelo
            ci è stato testimone.
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              Scritta da: Laura Lapietra
              in Poesie (Poesie personali)

              Corruccio

              Il tempo conta
              i miei respiri
              pianti per te.
              Un abisso mi trae
              nelle sue mani
              per indurmi nelle sue
              amarore viscere,
              lasciandomi divorare
              da quell'acre limbo
              nel suo fosco fine!
              Ma non sarà mai
              tempo di morir
              d'amore per te,
              poiché il corruccio
              per quanto faccia male
              quando sgorga spinoso
              dal mio cuor ferito
              spezzato dalla
              crudele tradigione,
              quel cuore
              vuol sempre
              sentirsi rinascere
              alla speranza
              del potere dell'amore,
              che pulsa palpitante
              ancora per esso.
              Composta venerdì 23 aprile 2021
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