Poesie personali


Scritta da: laura74
in Poesie (Poesie personali)

Il mio amore per te

Il mio amore per te
è come respirare la brezza del mattino
ti inebria tutti i sensi
apre la mente verso l'infinito
prepara il cuore ad accoglierla
con un respiro profondo
poi...
quando è dentro di me
mi riempie tutta l'anima
invade ogni più piccolo spazio
rigenerando il mio spirito di una nuova energia
forte come il sole del mezzo dì
pura come la sua energia
è così che si riaccende la passione
che mi rende schiava incatenata
a quello stesso amore
che mi ha liberato il cuore.
Composta nel maggio 2009
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    Scritta da: feddere
    in Poesie (Poesie personali)

    Eccomi

    Eccomi lo so per molti forse non sarò speciale
    ma per me questo non vale
    dammi un'occasione un minuto un secondo
    ti assicuro che lo renderò fecondo
    non credere che non sia particolare
    ma ti assicuro che sarò speciale
    e se questo non ti bastasse
    beh allora me ne andrò con un mio amico di classe.
    Composta domenica 11 ottobre 2009
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      Scritta da: Sergio
      in Poesie (Poesie personali)

      Pensieri

      Sono rapito
      dai miei pensieri
      si smarrisce in lontananza
      nella spiaggia

      il mio sguardo
      senza colori nel cielo.

      Sono travolto
      dai miei pensieri,

      onde di parole sommerse
      nella tempesta del mio cuore.

      Nella notte come naufrago
      alla deriva tra i miei contorti pensieri,
      alla ricerca di sorrisi assenti
      come scogli
      per non annegare.
      Composta domenica 11 ottobre 2009
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        in Poesie (Poesie personali)
        Vecchi ricordi lentamente
        Travolgono la mente,
        e piano riportano al dolce passato, di un tempo vissuto...
        a quei momenti in
        cui la vita era quasi semplice, e girovagavo alla tua ricerca...
        e che il problema più grande era
        solo una sciocchezza...
        riportano indietro, passi infiniti fino a giungere
        al tuo sorriso...
        riportano a quella felicità perduta
        dove uno sguardo illuminava e una voce incantava

        Riportano alla mente anche il
        Sapore delle tue carezze, il calore di un tuo abbraccio di cui il mio
        Cuore sente fortemente l'assenza...
        Riportano ai momenti belli
        che eran tali perché...
        c'eri tu che riuscivi a riempirla, ad addolcirla ad assecondarla a coccolarla
        e a renderla speciale come sapevi far solo tu...
        con il tuo sorriso con i tuoi modi con i tuoi silenzi con i tuoi gesti
        Perdonami se spesso non mi soffermo a pensare e agisco d impulso... Perdonami se osservarti da lontano non mi basta...
        perdonami se ho bisogno di una carezza...
        perdonami se i miei pensieri si sbriciolano facendomi cadere in un abisso...
        Perdonami se sono così...
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          Scritta da: Marco
          in Poesie (Poesie personali)

          Pensieri e Parole

          Sfioro la mia lampada
          ed invoco i miei pensieri
          tra orde di nubi
          filtrano raggi intensi.

          Sono un genio

          La luce si espande
          torna il sereno
          ecco, le minute ossa
          muovono tasti neri.

          Sono un genio

          Il torrente di parole
          scende a valle
          oh, che sinfonia dolce
          oh, che suono soave.

          Sono un genio

          Mutano i pensieri
          prendendo vita
          ma ai miei occhi
          stranamente si celano.

          Sono un genio

          Pensieri e Parole
          il mio lavoro è finito
          torno a riposare
          ora tocca a voi.
          Composta domenica 11 ottobre 2009
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            Scritta da: Rita S.
            in Poesie (Poesie personali)

            Un fagotto

            Ho fatto un fagotto
            di fiabe e fandonie,
            di luoghi comuni,
            di frasi già fatte.

            Ci ho messo i racconti
            di mamme e di nonni,
            le mode e i cliché
            le fedi e gli inganni,
            e ogni illusione
            inventata per l'uomo.

            Ho aggiunto entusiasta
            le facili lodi
            di chi non ascolta,
            lusinghe sfacciate,
            mielose preghiere,
            i versi cantati
            con le belle rime,
            proverbi, rimedi,
            scongiuri, bugie.

            Il peso degli occhi
            coi loro giudizi,
            le dita puntate,
            i ridicoli gesti
            di chi non ha voce
            per farsi ascoltare,
            gli intrighi e le trame
            per farci inciampare.

            Gli stili pomposi,
            la forma perfetta,
            le pillolette
            che danno saggezza,
            la voce impostata
            per fare più effetto,
            i sorrisi stampati,
            i falsi e cortesi,
            i modi affettati
            e il sottile bon ton.

            E nella mia foga,
            ancor più decisa,
            ho tolto i cimeli
            dal vecchio baule,
            i futili segni
            dei tempi passati,
            carcasse ormai erose,
            inutili pesi.

            Che leggerezza
            improvvisa, inattesa,
            se avessi saputo
            lo stato beato
            ci avrei già pensato
            prima ancor di capire.
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              Scritta da: piumarossa70
              in Poesie (Poesie personali)

              L'armonia del diritto

              Ogni crisi è generata da una crisi precedente,
              la quale è generata da avvisaglie ben precise
              che l'uomo puntualmente fa finta di non vedere.
              Vivere su questo pianeta, di certo è un diritto,
              diritto che dovrebbe essere in perfetta armonia con la parola
              dovere!
              Per ogni cosa tolta con la parola diritto,
              ci dovrebbe essere una cosa donata con
              dovere.
              Composta mercoledì 29 ottobre 2008
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