Poesie personali


Scritta da: Luigi Berti
in Poesie (Poesie personali)

Pandemia

Ho voglia di uscire
senza te sopra la faccia,
voglio essere libero
nessuno mi dia la caccia.

Dentro una prigione
fatta solo di lavoro,
sprofondato nell'abisso
come chi si sente solo.

Abbiam visto le persone
affacciate ad un balcone,
con il volto intimorito
intonare una canzone.

Ti allevia un po' l'umore
quella scritta senza nome,
che ti dicono resta a casa
e vedrai andrà tutto bene.

Non c'è tempo di pensare
non sai più che cosa fare,
il governo ti ha prescritto
tutto quello a cui hai diritto.

Per uscir dal tuo cancello
devi avere in mano un foglio,
dove dentro ci sta scritto
dove vai e il tuo indirizzo.

Tutto il mondo è ritornato
In un tempo del passato,
dove l'uomo santo disse
speriam che Dio ci assiste.
Composta venerdì 8 gennaio 2021
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    Scritta da: S. Trovato
    in Poesie (Poesie personali)

    Castello Angioino

    Domini il mare possente
    e nelle tue viscere vuote
    possiedi celle vaganti.
    Tra le spesse gelide mura
    tenesti rinchiusi i cristiani
    che integri rimasero alla fede
    e leali ai princìpi divini.
    Nel tuo scrigno argentato
    hai fiumi di lacrime amare
    e nomi incisi nei muri
    a ricordo dei giorni passati.
    La collera che manifestavi
    resta solo un ricordo indelebile
    nelle menti degli osteggiati.
    Inerte resti assiso sul mare
    e inerme osservi l'ardita gente
    ad ammiccare il tuo declino.
    Dopo anni essi gridano ancora:
    "Siamo soldati di Cristo
    e non ci hai sconfitto!".
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      Scritta da: S. Trovato
      in Poesie (Poesie personali)

      Il vero amico

      Sul vero amico
      puoi sempre contare
      è un sostegno cui poggiare.
      Il vero amico
      non si tira mai indietro
      è pregevole
      e non invadente
      discreto
      e non arrogante.
      Un vero amico
      non ti avvilisce
      e non tradisce.
      Spartisce gioie e dolori
      risate e lacrime.
      Un vero amico
      capisce perché taci
      discerne come sei
      recepisce ciò che dici.
      Un vero amico
      è di valore inestimabile
      chi lo trova
      può ritenersi beato.
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        Scritta da: MauriDora
        in Poesie (Poesie personali)

        Il pianeta che vive

        Gira gira intorno al sole e mai si stanca.
        È un gioiello azzurro nello spazio nero.
        La luna lo segue e lo corteggia.
        I monti lo orlano e i mari lo dipingono.
        Le nubi lo circondano e i venti le trasportano.
        Gira e rigira ma nulla cade e niente vola.
        Estate, autunno, inverno e primavera si seguono e si inseguono.
        Cade la neve, la pioggia bagna i fiori, tuona il cielo ed illumina l'aria.
        Splende l'arco nel cielo, cadono le foglie, i frutti nutrono le vite e il pianeta corre e vive.
        Composta mercoledì 6 gennaio 2021
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          Scritta da: Umberto Loguercio
          in Poesie (Poesie personali)

          Natale

          Io imprigionato in una gabbia sospesa tra due e più Natali.

          Quello che vivo
          quello che vorrei
          quello che non ho

          Non disprezzo quello che vivo, anzi.
          Però non posso rinunciare a quello che  vorrei, e non posso pensare di non continuare a cercare quello che non ho.

          Il futuro  è tutto ciò che costruiamo nel presente e nella proiezione di chi ci è stato vicino nel passato.

          Se dovessi quindi guardare indietro vedrei natali meravigliosi;
          altri pieni di tristezza;
          altri ancora spensierati.

          Sempre alla ricerca del momento.

          Quel momento in cui angoscia e gioia si fondono per cristallizzare il tempo in un istante in cui l'anima si libera diventando parte del tutto.

          Basta paura, entusiasmo, noia.
          Annullando presente, passato e futuro.

          Io ora sono tutto.

          Il fiume che scorre,
          La nube che si addensa,
          Il tuono che assorda,
          Il fulmine che illumina.

          La nascita.
          La morte.
          La resurrezione.

          Mentre i lapilli sotto la cenere rianimano il fuoco,
          il buoi si fa luce;
          le nubi si dissolvono;
          il cielo si fa rosso di speranza.

          Mentre la certezza si libera nell'aria
          Il vento diviene tempesta.

          Tutto ciò che ero...
          ... ora non son o più.

          Tutto ciò che sono
          Ora è consapevolezza!

          Mi rialzo guardando in fondo,
          oltre l'orizzonte che i miei occhi colmi di lacrime possono vedere.

          Vedo un bambino che gioca,
          Un ragazzino che studia,
          Un adolescente che ama,
          Un uomo che si impegna,
          Un padre che insegna,
          Un nonno che coccola,
          Una bara che brucia.
          Un ricordo che è retaggio.

          Retaggio di ciò che siamo stati;
          Dell'amore che abbiamo dato;
          Del rispetto che ci siamo guadagnati;
          Di ciò che abbiamo lasciato.

          Perché qualcuno possa imparare.
          Dagli errori commessi.
          Dalle scelte fatte.
          Dalle certezze disattese.
          Dalle speranze perse.
          Ma sopratutto dalle azioni che ci hanno reso il ricordo che doniamo.

          Amen
          Composta venerdì 25 dicembre 2020
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            Scritta da: Daniela Cesta
            in Poesie (Poesie personali)

            Notte di gennaio

            Sbuffa il vento tra la pioggia, la neve e la grandine
            silenzio invernale in una notte di gennaio
            che accoglie pensieri lontani e vicini, aleggiano
            tra il cielo e la terra, come evanescenze che sussurrano,
            pioggia battente e vento forte, ascolto l'urlo della foresta
            arriva al mio cuore e lo fa sussultare di emozioni,
            un inverno duro, si alterna tra nevi e piogge
            sibila il vento, sferza violento sugli alberi e sui tetti,
            ma è l'armonia della natura, canta, sussurra, travolge,
            stagione fredda che sa come addolcire chi ascolta,
            l'inverno ci fa capire il valore della vita, la sua immensità
            il suo dolore, la sua solitudine, mentre gli angeli custodi
            svolazzano a raccogliere le anime.
            Composta sabato 23 gennaio 2021
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              Scritta da: Daniela Cesta
              in Poesie (Poesie personali)

              Inverno

              Aria brumosa colori sfumati
              sotto il grigiore di pioggia e grandine
              ulula il vento forte nel semibuio
              di una miserabile giornata silenziosa
              la natura dorme tranquilla, protetta dal gelo
              mentre accanto al fuoco, ricordi lontani nella mente
              di giorni di luce estiva che riempivano il cuore,
              l'inverno avvolge noi e le nostre rimembranze,
              nel tempo che fugge insieme alla pioggia
              sensazione che arriva con il crepuscolo scuro.
              Amo l'inverno e il suo silenzio assordante.
              Composta martedì 29 dicembre 2020
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