Poesie personali


Scritta da: Rossella Porro
in Poesie (Poesie personali)
In un attimo
il vento s'è cambiato
da dolce carezza estiva
in gelida sferzata novembrina,
quando è mutato?
Non so dirlo,
nella notte del dubbio
s'è fatto giorno
divelti i rami secchi
sradicate le tenere radici
le fronde acerbe strappate.
Ogni cosa s'è fatta nuova
pare brutta, ma ora è vera.
Composta lunedì 27 ottobre 2014
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    Scritta da: Sir Jo Black
    in Poesie (Poesie personali)

    Ancora gioca a vivere

    Ancora gioca a vivere,
    mentre morto ride.

    Tenta d'offrir mani,
    ma tremano,
    sfugge il mondo.
    Malferme dita
    non prendono gioia.

    Guardano il cielo occhi
    piegati,
    peso di sale non speso,
    lontano spazio
    irraggiungibile
    ché frante spalle
    non più s'alzano.

    Ancora gioca a vivere,
    mentre morto ride.

    Sui cocci di vita caduta
    ginocchia dolenti.
    Ed il cuore aspetta
    ancora, sempre,
    l'ultimo battito
    prima del buio.

    Un uomo solo
    senza una vita.
    Composta lunedì 27 ottobre 2014
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      Scritta da: Riccardo Santello
      in Poesie (Poesie personali)

      Giardino tetro

      Ho smarrito qualcosa di essenziale nel giardino tetro. Perdere per poi ritrovare la forza di uscire dal buio, oro lucente alla luce del sole, intaccato dalle tenebre diventa piombo, fino a ridursi in polvere portata via dal vento gelido. Senso di solitudine nel giardino in cui la luce regnava.
      Tra i fiori di fuoco una falena rinasce il suo nome: forza.
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        in Poesie (Poesie personali)
        Unica stella nella notte
        che si fa spazio tra le nuvole,
        come se l'apparire fosse l'unica cosa importante.

        Sei padrona di un cielo che non ti vuole
        e pensi di averla vinta sulle altre.
        Ma quanto durerà la tua gloria?

        Il cielo si copre, la tua luce si spegne.
        E tu? Nulla di più di un bagliore,
        eppur ridevi delle tue compagne.
        Composta domenica 26 ottobre 2014
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          Scritta da: Riccardo Santello
          in Poesie (Poesie personali)

          Legami

          Poso le mani calde su un cuore freddo, il ghiaccio impedisce alla luce di rivelare e di scaldare.
          Con il tocco delle mani il ghiaccio si scioglie lentamente e il cuore si apre con freschezza.
          Avviene un contatto miracoloso tra le mani e il cuore, entrambi si riscaldano con il calore umano.
          Il calore guarisce la parte più sensibile dell'anima.
          La tenerezza è il sentimento più bello da condividere nei legami.
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