Cosa conta amarti così tanto se non posso rimanerti ancora accanto? Cosa conta il battito del cuore se questo amore vuoi far finire? Cosa conta l'aver atteso invano di prendere ancora la tua mano? Cosa conta lo sguardo della gente se ciò che vuoi ti riempie assai la mente? A questo mondo solo tu conti e al rifugio che ti aspetta non ci pensi? E si signori, la festa è già finita, adesso quì si chiude la partita. Abbiamo riso e insiem abbiam scherzato e quel che resta è che tu te ne sei andato...
Ci si innamora di un sogno? Non so nulla di te e ti amo tanto, amore mio senza rimpianto, non penso né ieri né domani ma penso a noi così lontani, tu sei solo un nome non hai un corpo, ma la tua anima mi da conforto, non so se ci sarà mai il desiderio di vivere il dopo, quello vero...
Ho cercato dentro, mi sono persa intorno, nei sentieri bui della mente ho incontrato te probabilmente, ho lacerato visi, ho spaccato cuori, ho offerto fiori, ho insabbiato il mare, ho distrutto l'amore, adesso sono fuori, si fuori da te perché io sono l'egoismo e non c'è posto per me...
L'amore fu interrotto da un infinito pianto perché doveva nascere invece ora è rimpianto. Nelle notti insieme guardando oltre il vetro, io non vedevo te, ma il tuo cuore acceso, nell'attimo infinito dell'unico mio sguardo, mi persi amore mio e non ci fu più giorno, né sole né domani ci sarà mai più, se in questa notte buia non ci sarai tu...
Amore, nel silenzio, lo grido ancora adesso che quello che provo non è solo un riflesso, non so come spiegare che come fa il sole, in alto volo via solo per amare. Amore, come spiegare a lei che il buio della notte ci ha resi galeotti, anche se pur sconfitti. Le lacrime descritte mai le vedesti, guardavi i miei sorrisi anche se piangesti. Adesso è giunta l'ora di dire veramente cosa prova il cuore e cosa prova la mente...
La gente della notte fa pensieri strani, non pensa solo ad oggi, ma pure al domani, si sofferma a pensare se è giusto proseguire in questo giorno o lasciare andare, ascolta nel silenzio le anime di strada, e non capisce ancora qual è la sua meta, l'odore della notte sazia i cuori fragili, quelli che ancora battono perché sono nobili, cammina per i vicoli ancora addormentati sperando di vedere dei cavalli alati, non sa che nella notte non c'è rumore amaro, come un brutto risveglio per un sogno strano. La gente della notte vaga per i pensieri, per non pensare a quanto si era illusa ieri...
E la sua ombra rimase li, seduta in quel gradino, illusa, come sempre, in un gelido mattino, guardava le sue mani e non si rendeva conto, di quanto invece aveva il suo cuore infranto... Quell'ombra del mattino aveva lui vicino, sospiri e sensazioni e un mare di emozioni, volati via col vento di un cuore spento e stanco. Quell'ombra del mattino, non ha più un corpo, quell'ombra del mattino è un sogno appena morto...
Il vento si è calmato, il mare si è rabbonito, la luna è come un sorriso, sulla spiaggia ci sono solo i nostri passi, nel mio cuore ci sei solo tu... ti amo...
Non sapevo quanto potesse far male una parola non detta... quando ti rendi conto che è troppo tardi per dire " ti voglio bene", impari a non perdere tempo, lo dici quando lo senti veramente, ti lasci andare per paura che non ci sarà una seconda volta, ma non tutti lo fanno, e non tutti arriveranno in tempo per un ti voglio bene che rimarrà nel vento...
Sulla spiaggia dei miei sogni ho scritto ti amo... ho detto al mare di girare al largo per non cancellarlo... ho detto al vento di soffiare piano per non scalfirlo... ho detto al cielo di non piovere per non bagnarlo... ho detto al tuo cuore di leggerlo, ma lui non ha occhi per farlo...