Poesie inserite da Anna De Santis

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Scritta da: Anna De Santis

I'd like christmas to be a magic word

Give me your hand,
and i'll take you away
to see sufferings
diseases and privations.
It's the story of people
deprived of ddignity,
without anything more.
I'd like Christmas
to be a magic world,
I'd like all the cildrenn
happily to daydream.
Come along with me!
A small help is enough,
we'll involve all the world.
Will is surely all,
and so many chilren
will probably love,
what everyone needs,
a home and a family.
Stop images of death
because of useless wars
of hunger, famine
end so many diseases.
Find out in your heart
what you've got in excess,
give all the people
who haven't got anything.
All that you have
and all that you give
will come back to you.
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    Scritta da: Anna De Santis

    L'attesa

    L'attesa
    I miei lunghi sospiri,
    guardando una tua foto,
    solo una speranza,
    in questa stanza vuota
    hai lasciato di te solo la tua assenza.
    E conto i giorni, ti sento e non mi basta,
    nemmeno la voglia di vestirmi,
    attraverso i vetri lacrime di pioggia,
    e quella foglia che lenta va a posarsi
    sulla mia finestra
    per un attimo mi distrae
    e ne seguo il volo.
    Così mi sento, come quella foglia,
    che il vento dagli alberi prende e spoglia.
    Aspetto di posarmi e ritornare,
    da dove son partita,
    stretta al mio ramo, ma quando... ma dove?
    La vita di chi vive in quest'attesa,
    finisce per distruggere ogni cosa,
    e ti accorgi che passano i giorni,
    sempre aspettando un sogno
    che pian piano svanirà.
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      Scritta da: Anna De Santis

      Sempre

      Sempre
      Scruto i tratti del tuo viso,
      son passati tanti anni,
      sempre t'amo come il primo giorno,
      anche perché il tempo
      un po' ti ha addolcito
      quell'orso che c'era in te è sparito.
      L'amore che prima chiedevi,
      con tanta voglia e fretta,
      ora son languide carezze,
      aspetto la sera per starti vicino,
      sei tornato capriccioso e geloso come un bambino,
      ed il piacere dei nostri ricordi
      e di ogni attimo passato insieme,
      ha preso il posto tra noi, come vecchi amici,
      ma è un amore più maturo,
      fatto di complicità e rispetto,
      importante ed indispensabile,
      si, sempre t'amo come il primo giorno,
      non ho mai desiderato niente di più,
      per te che hai dato senso alla mia vita,
      insieme, fino alla fine dei nostri giorni
      per me sarai sempre e solo tu.
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        Scritta da: Anna De Santis

        Me llamarà

        El tiempo me darà razon,
        me llamarra
        y yo estare lesos
        tù boca buscapà
        quello momendos sispiros
        que dava vida a tos dias
        no se si jamas ( nunca )
        querrè volver,
        pero cuando el viento
        tu voz traica
        la sentire fuerte en el corazon
        y cuando sentire
        el perfume de la noche juntos....
        Cuando te des cuenta
        Que falto a tu mirada
        Fuerte me llamaras
        No tendras mas mis caricias,
        me buscaràs sonandome
        apretando la dumoada
        con la furea de este deseo
        pero el orguno frena (para) las calabra
        aquello que hay en el corazon
        no puedo pararlo
        pero te esperare a ti
        que me llamaras.
        Rit... No tardes, tenemo un sueno a realizar
        Con ella no es lo mismo
        Abbandonare el orgullo
        Me recasare
        Y por siempre te dirè ti amo.
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          Scritta da: Anna De Santis

          La libertà

          La libertà
          Libertà è una parola difficile,
          costretta dalla vita ad essere fraintesa,
          libertà ingabbiata dalle nostre paure,
          dai momenti, da certi discorsi,
          da gente ignorante che non capisce niente.
          Il mio pensare è libero, ma non si può sentire,
          piano arriva, a chi mi vuol capire,
          a volte come eco, sussurrato per non fare male,
          ma a volte, forte grida nel mio cuore
          Libertà di amare, in tutte le sue forme,
          sopra ogni nuvola dove sono le mie orme,
          dove ogni notte mi trascino
          stanca di vivere una vita di parvenza
          dove ognuno si tiene dentro quel che pensa,
          libertà virtuale dove tutti stanno male,
          dove il ti voglio bene si deve pensare,
          una carezza si deve pesare,
          dove l'amore non è più un piacere,
          libertà ancora... ma quando? È ancora da conquistare.
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            Scritta da: Anna De Santis

            Dolcemente

            Dolcemente
            La mia mano nella tua, ancora
            dopo tutto questo tempo,
            la mia vita e tu, pieno di sorprese,
            di attese, considerazioni e pretese.
            Insieme dolcemente, abbiamo colorato,
            con colori forti e a volte sbiaditi,
            tutta la nostra strada, il nostro cielo
            da dove siamo partiti.
            Ancora un bacio, ed oltre,
            tutte le aspettative, i sogni in quell'abbraccio,
            che fino ad ora ci ha tenuto uniti.
            Mentre ti vesti, ora con poca cura,
            ricordo quando ci tenevi alla tua giacca scura,
            la camicia, le scarpe e la pettinatura.
            Ora son bianchi i tuoi capelli,
            ma le mie emozioni nel guardarti son le stesse,
            ancora penso a te, amor mio come il primo giorno,
            complice amico, nei silenzi, negli sguardi,
            saprò sempre ritrovarti in questa vita
            che ora trascorre lenta e ci accompagna,
            piena di ricordi e dolcemente passa e ci consuma.
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              Scritta da: Anna De Santis

              La finestra

              La finestra
              Spiava quegli amanti,
              nella casa di fronte,
              forse si accorgevano della sua presenza,
              mentre dalla finestra, in trasparenza
              intravedeva i loro movimenti.
              Un gioco che prendeva i suoi sensi,
              un gioco che anche loro sicuramente sapevano,
              e forse anche da lì guardavano.
              Da quel giorno quel momento le mancava,
              aspettava la sera,
              si preparava e viveva di quel che lì dentro succedeva.
              Sempre più presa da quel desiderio che aveva,
              immaginava il paradiso quando lui rideva
              e cercava di vedere la sua mano,
              anche su di lei e dove scivolava.
              Sognava e quel sogno l'appagava,
              la sua vita solitaria le riempiva
              Il suo mondo si fermava attraverso quei vetri,
              e quell'amore virtuale la prendeva.
              Finì quella storia e si chiuse per un po' quella finestra,
              cominciò ad invecchiare a forza di spiare...
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                Scritta da: Anna De Santis

                L'ultimo bacio

                Ancora un bacio, prima di partire,
                ci separerà la guerra, amore
                ma tu sai che qui mi troverai,
                quando potrai tornare.
                E contava i giorni,
                tra lettere e telefonate,
                ma quella macchia di sangue, su quel foglio sgualcito,
                l'aveva preoccupata.
                Cominciò a pensare, che forse il rischio c'era
                e venne la sera ed un'altra ancora,
                l'ultima lettera, l'ultima telefonata,
                quella macchia e poi più niente.
                Suonarono alla porta, a tarda ora,
                quasi se lo aspettava,
                con quelle divise e quella bandiera...
                Aprì l'uscio sperando di sognare,
                ma la notizia le scosse il cuore.
                Era proprio il suo amore,
                rimasta una medaglia, solo un fiore, lacrime e dolore.
                Ho ricordato quel giorno, mentre partivi,
                questo mi è rimasto di te, un ultimo bacio,
                non ho potuto seppellirti, né ti ho potuto rivedere
                dilaniato da una bomba,
                mentre l'ultima lettera scrivevi...
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                  Scritta da: Anna De Santis

                  Il dolore

                  Ho visto nei tuoi occhi il dolore,
                  ogni lacrima scendeva e scavava dentro,
                  ho sentito la disperazione
                  da mezze parole.
                  Con la morte nel cuore potevi impazzire,
                  ma l'hai aspettato, senza capire,
                  contro quel tempo che non contava più,
                  guardando l'aereo che lo portava giù,
                  continuavi a pensare di farla finita,
                  troppo forte ormai sentivi la vita,
                  ma la sentivi perché ti distruggeva,
                  ti stravolgeva.
                  Maledetta guerra!
                  Davanti ad una bandiera,
                  sola con un figlio, che non conoscerà padre,
                  in grembo lo sentivi muovere insieme al tuo dolore,
                  e non l'avevi visto morire, te l'han detto
                  non volevi credere e non credi ancora,
                  ma quella medaglia puntata sul petto
                  quanto ti fa male, ti trafigge il cuore,
                  hai regalato per onore,
                  perché l'aveva giurato davanti alla bandiera,
                  quella che ora l'aveva coperto e accompagnato,
                  il tuo grande amore.
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                    Scritta da: Anna De Santis

                    Paura d'amare

                    Quando le tue braccia stringeranno il cuscino,
                    nessun ricordo rimarrà, nel cuore
                    mai niente proverai se non ti lasci andare.
                    La tua vita scivola in un letto calmo,
                    dove l'acqua non incontra inganno,
                    dove le pietre non dovrai scansare,
                    né le rapide attraversare....
                    Non proverai gioia né dolore
                    Se non hai mai avuto un amore
                    per la paura di dover soffrire,
                    e certamente comincerai a morire.
                    Ora lanciati, è una folle corsa,
                    una strada ad ostacoli da superare,
                    stanca avrai modo di riposare
                    ma se non provi cosa vuoi fare?
                    Ricorda il rischio è sempre presente,
                    ma è meglio vivere anche perdente,
                    non lasciar scorrere questa tua età,
                    perché il tuo cuore, senza provare, ne morirà.
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