Scritta da: Simone Sabbatini
in Poesie (Poesie personali)
Spazio!
In questo piccolo cosmo
c'è la solita noia
di gente che arriva
e ti chiede qualcosa;
siamo tutti borghesi
chiusi dentro una stretta apparenza,
un'ipocrita pesantezza di essere normali.
Ma non è, questo cosmo,
che una capsula nel grandissimo universo
in cui fa molto più freddo,
e tutto è congelato,
zero assoluto,
e tutto muore e si consuma.
Da sé.
Ah, quanto vorrei essere
questo freddo carnefice,
questo gelido malanno!
Ma mi salverò, e questo conta.
Composta venerdì 1 settembre 2000