Scritta da: Simone Sabbatini
in Poesie (Poesie personali)
R.V.
Tu non stai simpatico alla gente:
tu non stai simpatico per niente.
Ed io, che tremo alle tue pennellate,
su tele ruvide arricchite
di parole dimenticate
di note stonate,
non capivo. E comunque la sfera
del mio visibile è ridotta
forse rotta, forse solo smontata
mai rimessa a posto, che il sesto
è ben nascosto, e la ricerca è il senso.
Costruendo
vie di briciole di sabbia
ho raggiunto un punto nero sull'asfalto:
non per tutti, non a tutti
fa piacevole lo stridere vitale
il fruscio di quelle setole appuntite,
né sentirsele sfregare sulla pelle,
senza capire.
Composta martedì 14 aprile 2009