Le migliori poesie inserite da Sir Jo Black

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Sir Jo Black

Nel bosco

Protetto dal bosco,
accompagnato da Luna rinata,
ascolto il canto della Madre.

Immerso in fili d'argento,
rapito dal ritmo del vento,
espando il corpo danzando.

Protetto dal cielo,
leggendo la parola delle stelle,
ascolto il canto nell'anima.

Unito il cuore alla Terra,
appagato dal sapore dell'aria,
espando l'anima all'Universo.

Ora sono pieno di luce:
Ho amato...
Posso continuare il viaggio...
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Sir Jo Black

    Che inferno...

    Che inferno colga occhi vuoti,
    ragioni che non sentono,
    non vedono fiori,
    sprecano vita.

    Indifferenti occhi
    bruciano tempo,
    prendono nulla.

    Che inferno colga mani piene,
    ragioni che non sentono,
    non seminano fiori,
    sprecano terra.

    Indifferenti mani
    seminano nulla,
    prendono carestia.

    Che inferno colga bocche avide,
    ragioni che non parlano,
    non cantano fiori,
    sprecano vento.

    Indifferenti bocche,
    respirano aria,
    prendono vuoto.

    Che inferno vi colga
    ignavi.
    Composta mercoledì 28 dicembre 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Sir Jo Black

      Christiane

      Cosa ti ha donato la vita
      Christiane?
      Tu nata donna
      con l'alito caldo della falciatrice
      sul collo.

      Sorella mia,
      amavamo...
      Cercavamo aria...
      Cosa hai trovato tu?

      Oggi:
      liberi, forse...
      o scemi, forse...

      Cosa troveremo ancora?
      Schiavi del mondo,
      volti assenti...
      Loro indifferenti
      o egoisti noi
      con le nostre cazzo di emozioni!
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Sir Jo Black

        In questa sera malata

        In questa luce scura,
        in questa sera malata,
        pezzi di me avanzano.

        Cerco violentemente:
        odori, sapori, sensi.
        Cerco vita e sento morte.

        In questa luce scura,
        in questa sera malata,
        s'aprono tristi percorsi.

        Margini della viuzza
        sorridono per vivere,
        vendere odori e sensi.

        In questa luce scura,
        in questa sera malata,
        si compie solitudine e abbandono.

        In cambio di sorrisi,
        dolce e amaro, il mio.

        Ancora vuoti passi soli
        in questa sera malata,
        in questa luce oscura.
        Composta mercoledì 4 novembre 2009
        Vota la poesia: Commenta