"Tuo nonno" – mi disse un giorno – "portava con sé la forza dei tuoi zii, nonché suoi figli, che appena maggiorenni si trovarono a prestare la loro gioia adolescenziale per una nazione, la nostra Italia" - e continuando – "l'Italia è la nostra casa, è il nostro focolare intorno al quale... [continua a leggere »]
Va accarezzata di dolcezza. Va sfiorata nel desiderio più profondo che è ritrovarsi per compenetrarsi. È l'emozione più bella. Sentirsi l'uno nell'altro, sentire che uno è dentro l'altro: è il fremito più intenso che la vita possa regalare. Accarezzare ciò che di più profondo si condivide... [continua a leggere »]
E non sai come trema il cuore quando volge e s'immagina l'amore ché non è facile chiamare e si cerca lo sguardo da ancorare. E non sai quanta saliva si manda giù perché non ci sei tu. 'Tù che ti guardo, che ti sento, e - forse - ti perdo: corre il pensiero e tu diventi il mio sentiero. Ma io non... [continua a leggere »]
È un "no" non veritiero, eppure lo ribadiamo col solco dell'atrocità lungo il cuore: "no!". Cerchiamo di ingannare noi stessi, pur di sfuggire al coinvolgimento di occhi che divengono pensiero "martellante" perché temiamo l'emozione di lasciarci andare alla vita. Pensiamo di salvaguardarci... [continua a leggere »]
Guarda in alto e non lasciarti mai cadere. Plana. Cerca nell'intensità del cielo azzurro, corri tra le nuvole, accarezza il sole. Attendi la luna per raccontare il sogno e le stelle per accendere il desiderio. Pretendi la fantasia e non lasciarla. Insegui l'anima senza farti accorgere, gioca a... [continua a leggere »]
- Beh, il tempo ci passa davanti. - Come ci passa davanti? - Siamo noi a rincorrere il tempo, giusto? - Si, vero! - Allora, vedi... ci passa davanti. - Poi, il tempo non si nasconde, anzi ci guarda. - Come fa? Il tempo non ha gli occhi! - Non abbisognano gli occhi al tempo... sono i nostri gli... [continua a leggere »]
Lascia esplodere tutto ciò che custodisci nel cuore perché il cuore deve spappolarsi di vita. Non temere l'inganno e la fragilità perché t'insegnano le lacrime dell'umanità. Non temere la diffidenza e l'indifferenza perché, un giorno, ti riconosceranno. Alza gli occhi e punta dritto lo sguardo... [continua a leggere »]
Perché io non so fare altro che affacciarmi alla vita senza tirar la testa. La testa va lasciata cadere nell'affaccio per sentire l'ossigeno del mondo come fosse acqua fresca di fiume che bagna a cascata. Perché io non so fare altro che raccogliere un petalo solo, forse un po' scolorito, e in... [continua a leggere »]
Ciao; si, ciao. Ciao perché, seppur non ci conosciamo, è come se ci conoscessimo. A volte, basta anche una sola parola per ritrovarsi, altre uno sguardo, altre ancora un gesto. Ciao. Tocchi, abbracci, stringi, si, vibri. Arriva l'anima, arriva: quando arriva si riconosce. No, non sei lontano... [continua a leggere »]
La parola è la voce dell'umanità, la luce del confronto, la speranza dell'evoluzione. La parola è un segno tangibile della ragione umana e un segno incontrovertibile della civiltà. Parlare significa riconoscersi uomo tra gli uomini, veicolando il proprio essere per crescere nell'insieme delle... [continua a leggere »]