Un uomo

...quotidiano del giorno sembra contenere notizie divenute stranamente vecchie, ripetute; ma era la vita che si ripeteva con i suoi eventi, pensò Marco. La marea di gente umana alla stazione di arrivo, costrinse Marco a fermarsi, a respirare meglio. Sarebbe iniziata, da lì a poco, la sua "caccia al tesoro" alla ricerca della sua bicicletta confusa tra mille altre. Come un'amica fedele, il suo amato "ferro" era lì che lo aspettava. È singolare come certi silenzi, sebbene in una moltitudine di voci, di odori e di colori, sembrino volerci dire tante cose. La luce del tramonto di quel giorno primaverile donava all'aria un particolare senso di benessere. La pedalata lenta ma sicura di Marco concedeva al suo fido destriero un'immagine fiera. L'impermeabile aperto si apriva come ali di una grande aquila che sorvola distese praterie all'ombra della grande montagna dove la sua casa lo aspetta con i suoi piccoli. Ecco che la cima, la sua casa, un palazzo della città vecchia, assumeva la sua reale forma al suo avvicinarsi lento ma costante. Poco distante, all'angolo di una via, una donna vendeva fiori oramai appassiti. Marco riuscì a intravvedere fra questi alcuni sopravvissuti al veleno di quei gas che inquinavano impietosamente ... [segue »]