Un vecchio non era più in grado di andare a caccia. Da giovane aveva trovato sempre di che cibarsi, fossero cervi o renne. Ora era inverno, e la selvaggina se n'era andata. Accanto alla porta e attorno alla casa c'era ormai molta neve. "Che faremo ora" diceva il vecchio. Disse alla sua... [continua a leggere »]
Nessuno può rubarmi i sogni ed ero lì sulla riva del fiume, l'acqua mi accarezzava lievemente i piedi ed il sole, così fulgido e vivo, mi annebbiava la vista. L'aria era inebriata di odori, le felci in autunno riempivano le narici di un pungente profumo. All'improvviso una figura scura sbucava... [continua a leggere »]
Luna un giorno non era vicino alla terra dov'è ora, era lontana, era un pianeta rigoglioso ricco di felicità e pieno di persone. Tutto andava bene, lo spazio immenso però per Lei era troppo buio, anche se su di Lei tutto andava bene al suo interno non c'era quest'armonia. La triste Luna guardava... [continua a leggere »]
Non ricordo con esattezza il giorno preciso del mese in cui cominciò questa strana storia. So che tutto ebbe inizio così, semplicemente, come quelle storie che nascono senza un perché, con quel famoso detto "C'era una volta" così caro a bambini che lo ascoltavano in... [continua a leggere »]
Stregata da epoche antiche lo sono sempre rimasta…
Capitolo: Intro
Nei reconditi anfratti dei miei lontani ricordi fluttuano candide dame in compagnia di esseri sventurati, fra la malinconica nostalgia dei rimpianti, fra centinaia di fredde e scheletriche statue... Il palpito immortale dei miei aneliti mi portò a sconfinati altopiani di foglie morte, inverni... [continua a leggere »]
Lo zero assoluto, il silenzio assoluto ed il buio assoluto erano gli unici compagni di Nessuno e di Nulla. Girovagavano nell'infinito, soli e senza meta. Il tempo non esisteva e nemmeno lo spazio. Grande beatitudine dalla loro solitudine: la contemplazione di Nessuno e quella di Nulla. Si sa... [continua a leggere »]
Chi ha avuto la fortuna di sentire la leggenda dì Conte 'briaco, sa...! Sa il mistero che avvolge il Castello di Vigneta in Toscana e conosce l'ingegnoso trucco con cui Artullà, giovane di umili origini, riuscì a venire in possesso della maestosa dimora ed a gabbare lo spirito del Conte che... [continua a leggere »]
Tanto tempo fa nei boschi della Groenlandia vivevano i folletti Trimp. Erano una tribù molto affiatata rispettavano la natura e gli animali, si nutrivano soltanto con i frutti cha la terra donava a loro. Erano abili artigiani, lavoravano specialmente il legno, quello che gli alberi... [continua a leggere »]
Si narra che anticamente l'anima del mondo scese sulla terra, e distese il suo unico sentiero, affinché i figli del vivere potessero facilmente raggiunger il vero durante il loro pellegrinare in terra, ma il Vivere invidioso ordinò alla Natura di nascondere quel sentiero alla vista dell'uomo... [continua a leggere »]
Il vento ne portava notizia, da lontano giungeva la Regina Letizia, e chi viveva nel portar cattiva notizia si accese di stizza.
Il male incarnando una vecchia e arida signora decise allora, di allarmar ogni dimora, affinché sprangassero porte, e del viver conoscessero solo la morte.