Scritto da: Andrea Spartà

Glauco e l'Erba Magica


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...pescatore mentre la madre cucinava il pesce che aveva preso e continuò a farlo anche durante la cena.
Da quel giorno lui e Amos divennero degli amici inseparabili. Quando non pescavano, Glauco staccava il suo amico dalla lenza e lo portava con sé, nascosto in tasca o sul petto sotto i vestiti superficiali. In breve aveva preso l'abitudine persino di farlo dormire sul suo stesso cuscino.

Passarono gli anni e Glauco, crescendo, divenne sempre più famoso. Oramai la sua maestria nella pesca era nota a tutti i villaggi intorno al suo per miglia e miglia. Pescò pesci di tutte le dimensioni e di tante razze diverse, nessuno sembrava resistergli.
La situazione economica della sua famiglia si era stabilizzata, grazie soprattutto alla vendita di pesce. Così, il giorno del suo diciottesimo compleanno, decise di partire e fare un lungo viaggio. Voleva visitare posti nuovi e pescare in nuovi mari. Voleva che la sua fama fosse conosciuta in tutti i villaggi vicini ai corsi d'acqua.
Dopo quasi due mesi di viaggi, attirato dal bando di una gara di pesca, si diresse in un vasto villaggio costruito molto vicino al mare. I suoi abitanti erano tutti esperti pescatori, abili anche nella navigazione.
Dovette ... [segue »]

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    Scritto da: Andrea Spartà
    Riferimento:
    E' una semplice fiaba per bambini scritta dal sottoscritto per un compito scolastico. Essa riprende infatti l'antico mito greco di Glauco e lo ri-sviluppa in una nuova fiaba molto semplice e carina.

    Commenti

    3
    postato da , il
    bravissimA? XD
    Ma anche no XD
    2
    postato da , il
    Sei bravissima Andrea
    1
    postato da , il
    errata corridge: il luogo è il giappone, nn la beozia e Glauco in realtà si kiama sampei.....

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