La voglia di uccidere
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...corpo, Shame ostinato, svenne ancora.
Ombradineve cominciava a non divertirsi più, anche se aveva capito dagli ultimi scambi di sguardi che non era più molto pieno di sé, lo Shame, se avesse potuto parlare credo che umilmente si sarebbe scusato.
La noia, perché no, un po' di pena, lo condussero alla clemenza e sferrò nell'arco di 2 secondi una decina di coltellate alla gola e al ventre con un butterfly da 20 centimetri che teneva nella tasca destra dei jeans.
Si gustò il momento sempre fumando e fece la cosa che aveva sognato una vita, leccò il sangue che gocciolava dalla lama.
Sputò nauseato, ebbe quasi un conato di vomito.
Non era cosa per lui.
Si lavò e si cambiò con estenuante calma ed uscì.
Aveva appuntamento con la sua Dea Nera.
Una cosa continuava a martellargli in testa...
" Mai più, esperienza per nulla divertente".
Composto domenica 28 giugno 2009
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