Il cartellone pubblicitario

Alzando la serranda della finestra, come faceva ogni mattina, gli apparve davanti agli occhi, quello che ormai pensava non gli sarebbe mai accaduto. La donna dei suoi sogni, quella che per anni aveva sempre immaginato, sognato, desiderato incontrare, era lì davanti a lui. Bellissima, con lunghi capelli neri, occhi azzurri e labbra carnose su denti bianchissimi, gli stava sorridendo, mentre gli mostrava il nuovo piccolo telefonino di una nota marca. Il cartellone pubblicitario doveva essere stato affisso durante la notte, pensò, perché la sera precedente era sicurissimo che non ci fosse stato. Pensandoci meglio, si ricordò che al posto di quello c'era un'altra pubblicità, sempre con una bella ragazza, comunque non paragonabile a lei. Guardandola con occhi incantati, si sentì al colmo della felicità. Lei esisteva davvero, non era il frutto dei suoi sogni, non erano solo fantasie, non stava volando su una nuvoletta, alla ricerca di un qualcosa che non esisteva. Lei era lì, davanti a lui, sorridente ed invitante, proprio come aveva sempre desiderato che fosse la donna al suo fianco. Per anni si era costruito nel suo immaginario, la cosiddetta donna ideale, fino a formare nella sua mente un'immagine che quella mattina, come per magia era comparsa.... [segue »]