Come un girasole
Scegli la pagina:
...da molto.
Mi piacque molto il fatto che lei si fosse aperta così tanto con me.
A quel punto, dopo una sigaretta divisa in due, lei mi disse:
"Sono un tipo complicato... ma gioisco anche delle piccole, piccolissime cose!"
Sì, l'avevo già capito. L'immagine di lei, seduta al suolo e attorniata da quei numerosi cuccioli, era stampata nella mia mente.
Ed era così bella quel giorno, in pantaloni aderenti e t shirt, quanto quella stessa sera, in minigonna e maglietta scollata.
"Ora tocca a te! Raccontami il... troppo sale della tua vita! E vediamo se supera il mio..." disse in tono giocoso, quasi certamente per allentare la tensione che l'aveva coinvolta durante il suo articolato racconto.
"Bè... ci sarebbe davvero molto da dire..."
"Abbiamo ancora tempo..." m'incoraggiò, lei.
Sbuffai, ma non perché fossi scocciato. Bensì per recuperare quel coraggio che avevo cercato di costruire in tutti quei giorni in cui ci eravamo visti e, in cui, avevo immaginato quanto sarebbe stato difficile raccontarle tutta la verità.
"L'altra volta, dopo il concerto, hai notato che io non bevo..."
Lei annuì.
"Io non bevo da molto tempo... è una prerogativa fondamentale per chi ha fatto abuso di sostanze stupefacenti."
Lei mi guardava,... [segue »]
Composto nel agosto 2009
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti