Appoggiati a me, Montag
Capitolo: 1Scegli la pagina:
...una delle sue essenze preferite: sandalo e bergamotto.
Deve avere un appuntamento importante, aveva dedotto la portinaia, accennandole un sorriso forzato.
Ma perché, quando hai fretta, sembra che il mondo vada a rallentatore? Si chiedeva premendo sul pedale dell'acceleratore.
In effetti, quella mattina, la città sembrava stretta in una morsa di traffico. Veicoli che sbucavano da destra e sinistra, pedoni che "passeggiavano" pacificamente sulle strisce pedonali, vecchiette abbarbicate sui volanti di vetture che procedevano a venti all'ora e semafori costantemente rossi.
Quando, finalmente, era riuscita a giungere alla meta, si era resa conto di essere spaventosamente "non in anticipo". Aveva ficcato l'auto nel primo posteggio disponibile e si era precipitata fuori.
Incurante delle persone che andavano in senso contrario sul marciapiede, Julienne camminava tentando di riporre le chiavi nella borsa. Ad un tratto si era ritrovata violentemente per terra. Non aveva fatto nemmeno in tempo a rendersi conto di cosa le era successo, quando aveva visto una mano protesa verso di lei. Solo a quel punto aveva realizzato di essersi imbattuta in... qualcuno.
Era già pronta ad investire il poveretto dei più coloriti insulti quando si era accorta che quel "qualcuno" aveva l'aspetto di un ragazzo dal volto pulito e ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti