Appoggiati a me, Montag
Capitolo: 1Scegli la pagina:
...riflettere sulle sue scelte. Solo una sua personale presa di coscienza l'avrebbe portata a qualche solida valutazione.
"Ascoltami: pubblicheremo questo libro. Da ora sarò unicamente la tua editrice, lascerò i miei sentimenti da parte. Cercherò di non interferire con le tue scelte personali."
"No, guarda, forse è meglio se lasciamo stare. Magari hai ragione tu: ho bisogno di occuparmi di me stessa. Vado a farmi una bella passeggiata, mi aiuterà a riflettere!"
Così dicendo, dopo aver finalmente abbandonato la tazzina al sicuro sul suo piattino, aveva gettato una banconota sul tavolino, afferrato rabbiosamente il dattiloscritto e si era precipitata verso l'uscita, incurante della voce di Mara che si stava lasciando alle spalle.
Mara, la sua Mara le aveva aperto una dolorosa breccia nell'animo. Sapeva benissimo che si sarebbero riappacificate di lì a poco e che il loro rapporto non avrebbe risentito di quel suo colpo di testa, eppure, quelle parole echeggiavano, ancora, vorticosamente, nelle sue orecchie.
Julienne avvertiva la collera divampare in lei, ma più che offesa si sentiva toccata su un punto dolente. Era vero: da ormai alcuni anni non vi era nessun uomo che scaldasse il suo letto o che le preparasse la colazione al mattino e, dei cosiddetti ... [segue »]
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