Fiume di Luna
Scegli la pagina:
...legge del cuore aveva le sue regole e non poteva sottostare alle leggi umane. Rivolgendosi al consorte palesò i suoi sentimenti:
- Avrei sofferto di meno se mi avessi pugnalata al cuore con le tue mani, anziché vedere il sangue del mio sangue allontanato, queste leggi non considerano i sentimenti, ti imploro, abbandona questa decisione fa che Fiume di Luna torni a casa, ormai manca poco alla nascita del bambino.
- Quel bambino non ci appartiene, ed ora anche nostra figlia. Il disonore ha macchiato la nostra stirpe, il mio cuore sanguina proprio come il tuo, ma la legge è legge.
Così dicendo il padre abbassò lo sguardo e il rituale continuò. La canoa scivolava leggera sulle acque del fiume, che istante dopo istante, divenivano sempre più impetuose. Le rapide erano vicine e Fiume di Luna, sentiva sempre più distintamente il sordo gorgoglio. Intimorita prese il remo per cercare di raggiungere la riva, i dolori del parto erano incominciati ed incalzavano sempre più. Fu un balzo della canoa a farle perdere il remo, la sua unica speranza per poter raggiungere la riva. Stanca e preda delle doglie. La giovane si accovacciò nella canoa, mentre il bambino premeva per uscire. Il cuore ... [segue »]
dal libro "La piccola voce" di Cleonice Parisi
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti