Passo dopo passo
Scegli la pagina:
...mesi fa era il 5 agosto, e non potrò mai dimenticare la data del 5 agosto. Non potrò mai dimenticare il numero 5. Addirittura il primo numero della targa della sua moto maledetta era 5. Erano 5 gli amici con cui il venerdì andava a giocare a calcetto (e il venerdì, tra l'altro, se vogliamo, è il quinto giorno della settimana) e c'era un 5 anche nel suo numero di cellulare. Cinque le dita di ciascuna sua mano. Va bene, ok, basta, ora sto delirando, questa è paranoia, mi capita spesso ormai quando mi fermo a pensare, anch'io ho cinque dita in una mano in fin dei conti, mi ero promessa di non pensare a niente stasera e mi ritrovo qui di fronte a questo armadio confuso e disordinato a scegliere qualcosa da indossare e invece dei jeans e delle magliette ci vedo ovunque il suo volto. Squilla il cellulare. Menomale, così mi libero dai pensieri, almeno per un attimo.
"Non hai cambiato idea, vero?"
"Stavo giustappunto scegliendo qualcosa da mettere"
"Alle otto siamo da te".
Paola non è il tipo che insiste se non ti va di fare qualcosa o di accettare qualche suo invito, ma stavolta è stata brava a ... [segue »]
Composto domenica 20 dicembre 2009
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti