Passo dopo passo
Scegli la pagina:
...di più, alzare il volume della voce. Guardo Massimo mentre guida, ha i capelli neri e lisci, vedo la nuca chiara, coperta solo in parte dal collo del suo giubbotto di pelle, e vedo un solo braccio dalla posizione in cui mi sono messa, il braccio destro fisso sul volante. Noto che ha il cambio automatico e non deve neppure preoccuparsi di cambiare le marce. Mi accorgo anche che ci sono fissi i suoi occhi sullo specchietto retrovisore e faccio in modo che possano i nostri sguardi non incontrarsi mai. Sto pensando che potrei mettermi a canticchiare la canzone che stanno mandando in onda in questo momento alla radio solo per far capire loro che sono felice, che sto bene e che mi sento a mio agio, quando all'improvviso ci sorpassa una moto a tutta velocità e mi rendo conto che questo ha destato panico nei miei compagni di viaggio. Panico. Non nominate il nome di Dio invano. Non parlate di moto o diventa isterica. Non le ricordate che il suo ragazzo ha perso la vita in moto solo cinque mesi fa. Sembrano queste le parole che escono dalla testa di Paola, in tante minuscole nuvolette di fumo. E pare ... [segue »]
Composto domenica 20 dicembre 2009
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti