Ai tempi del coronavirus
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...bene, lavorando tanto. Il lavoro era il suo amore. Aveva dato tutto e lo hanno ammazzato togliendogli proprio quello. Il giudice lo avevo interdetto. Fu costretto a licenziare tutti. Si indebitò per pagare le liquidazioni ai suoi dipendenti tranne a me e a mio marito che nel frattempo aveva iniziato a lavorare per lui perché con la chitarra non guadagnava abbastanza. Ci ritrovammo poveri, senza una lira e tutti volevano farci causa. Ho dovuto prendere in mano la situazione, uscire dalla depressione e combattere contro questi mostri. Come ho fatto non lo so neanche io. Ho incontrato il buddismo, però. Non so come - e ringrazierò per questo sempre la mia amica Rosa che mi fece praticare - nonostante non volessi e non avessi la forza, iniziai. Ci ho messo due anni ma sono risorta, ho vinto cause impossibili, ho scoperto inganni, ho recuperato da una società americana 100.000 dollari che avevano rubato, ho riavuto indietro da Alitalia i soldi che mio padre aveva pagato per comprare due carcasse di aerei da cui recuperare materiali da rivendere, cosa di comune uso in molti paesi, compresa l'America. Ma in Italia cambiarono le norme e misero un veto alle società italiane.... [segue »]
Composto domenica 29 marzo 2020
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