...eseguire l’attività se ha una scadenza oppure viene svolta di notte durante il turno successivo per problemi sopraggiunti nel reparto primo.
La logistica funzionale relativa alla tempista per un imprenditore è vista come resa che deve dare per risultanza un’azione attiva data anche dall’efficienza dell’esercizio perché il cliente ha sempre ragione e se si trova male non torna.
L’ambiente pubblico crede nella qualità ma si lamenta delle criticità evidenziando la carenza dell’organico e lo stress.
Di fatto manca l’elasticità mentale capace di farci comprendere che l’efficienza è data dalle nostre potenzialità messe a disposizione di tutto il complesso, anche se siamo preposti per stare in un dato settore.
Al massimo lo spostamento avviene da reparto ad ambulatorio e spesso la persona preposta non permette la rotazione ma assume la titolarità del posto.
Essere titolare del posto per anni significa perdere competenze, elasticità mentale rivolta verso nuovi aspetti proposti dai superiori e non apprezzabili di conseguenza. Si ferma il sistema salute perché si fermano i collaboratori non aiutati a vivere da protagonisti eventuali cambiamenti.
Se io ordinassi ai dipendenti di un reparto di spostarsi in altri settori a tempo ciclico o di essere disponibili a staccarsi qualche unità al bisogno per ... [segue »]

Francesca Genna

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