Un destino un legame - Caterina dè Medici. La lettera scomparsa
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...qualcuno voleva impedire che giungessimo a una svolta definitiva della ricerca. Oppure, ci celava ancora oggi qualcosa che si voleva sottrarre, nascondere all'attenzione dei fiorentini, la famiglia Medici, o anche in Francia, i Guisa e i Navarra, i discendenti. Da qualche parte vi era la soluzione e noi eravamo incaricati di scoprirla. Intanto avevamo il documento originale e altri, in nostro possesso. In Francia e in Italia si erano addirittura mobilitati i servizi, doveva essere troppo importante per scatenare tutto questo, anche la nato. Avevo capito il significato di quelle parole e da qualche parte la soluzione era a portata di mano. Dovevo mettere in contatto immediatamente Bruto, sapere lo stato di salute di Lou e se aveva chiamato il capo del suo Dipartimento per informarlo. Compongo il numero sul cellulare e dopo qualche squillo:" Ah sei tu. Qui – il primo comunicato naturalmente riservato – sembra che abbiano riscontrato tracce, un avvelenamento da Aconite, solubile solo in bevande alcoliche. Per fortuna che siamo intervenuti in tempo e Lou abbia solamente bevuto un piccolo sorso, ma a detta dei dottori è stata fortunata. C'è un'invasione di poliziotti, tu sai cosa vuol dire, per ora non posso muovermi e aspetto il ... [segue »]
Composto martedì 3 gennaio 2017
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