Assassinio nel tempo

...sangue. Ma prima di cadere sul letto morente, la madre grida a chi l'ha violentata:
"Che siate maledetti te e tutta la tua discendenza" e l'uomo spara ancora.
Lontani bagliori annunciano un temporale. Mentre si allaccia i pantaloni, allontanandosi, un filmine cade nella stanza spegnendosi nel letto della morta e assorbendone la carica elettrica, la donna ha un moto, si leva seduta sul letto ed indica col braccio l'assassino; poi uno scoppio e l'incendio divampa fulmineo l'uomo rimane di sasso con gli occhi fuori dalle orbite e grida "Venite, presto, andiamo". Ebbri ma ancora non paghi gli altri appiccano il fuoco alla casa e si allontanano nella notte ridendo sgangheratamente come tante iene assetate di sangue. Un altro fulmine cade sulla casa e lingue di fuoco s'innalzano nella notte illuminando col loro bagliore la campagna.
- 1901 -
... Un villaggio pacifico saluta il giorno con il solito andirivieni di carri pieni di mercanzia. Varia gente sosta sulla strada polverosa. Si aspetta l'arrivo della diligenza. Lo sceriffo, un giovanotto alto biondo, invidia di tutte le ragazze, caracolla pavoneggiandosi sul suo cavallo togliendosi il cappello a mo di saluto, facendo complimenti a destra e a manca e correndo dietro a qualche gonnella. I ... [segue »]

Alessio Fabretti

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