Assassinio nel tempo

...di fiori e di aiole sparse qua e là in ordine asimmetrico. Tetto all'italiana e dal muro piove una splendida buganvillea. È una tiepida giornata, 1'estate si avvicina e le persone in strada si godono il primo sole: civettuole ragazze con-vestiti variopinti e vecchi che fumano 1'eterna pipa guardando scorrere il lento a traffico, avanza nella strada una Mustang gialla che si ferma-silenziosa nel vialetto d'ingresso. Ne scende un signore dall'apparenza molto giovanile, in mano una valigetta ventiquattr'ore. È un tipo uomo d'affari, in un completo blu e si avvia con passo deciso verso il cancello che, facendolo scivolare sui cardini, si apre. L'uomo ha una barbetta scura che gli copre il mento e il suo viso è contratto e preoccupato. Torna indietro, sbatte nervoso lo sportello dell'auto, si siede nuovamente alla guida della vettura, la parcheggia davanti all'ingresso e, con la valigetta legata al polso da una catenella, entra e chiude con uno scatto brusco la porta di casa. Una volta nello studio chiude la porta. Nella fresca penombra della stanza tira un respiro di sollievo. Dal panciotto, legata a un filo interno, sgancia una chiavetta; apre il braccialetto e posa la valigetta sulla scrivania. Nel doppio fondo dell'ultimo ... [segue »]

Alessio Fabretti

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