in Umorismo (Note Disciplinari)
L'alunno A. si getta dalla finestra della classe durante la lezione di Arte, negando poi tutto e dicendo di essere stato spinto.
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L'alunno A. si getta dalla finestra della classe durante la lezione di Arte, negando poi tutto e dicendo di essere stato spinto.
L'alunno A. I. continua a scagliare oggetti contundenti in direzione dell'insegnante e degli eventuali bidelli entranti in aula.
F. è un maleducato e si permette di insultare S., interrogata alla lavagna: le dice che è una sporcacciona Pornostar!
Gli alunni S. G. e F. B. hanno minacciato la bidella musulmana con il crocifisso della classe. Propongo colloquio con il preside nonostante io non sia completamente in disaccordo.
Gli alunni C. F., D. E. e G. C. dopo esser stati sorpresi a giocare a carte, ribattono: "Professoressa lei non capisce una mazza! Non giochiamo a carte ma a scopa! Ignorante!"
Chiedo intervento urgente dei genitori. A. P.
Andrea S., dopo continui miei richiami, ci rende partecipi della sua digestione.
L'alunna G. D. arriva a scuola con una minigonna cortissima e un gilet attillato da cui si poteva intravedere il suo ben di Dio.
L'alunno L. B. dopo la sua pessima interrogazione mi minaccia dicendomi che se gli metto insufficiente mi defeca sul petto.
L'alunno A. C. si abbassa pantaloni davanti alla sottoscritta e mi intima di baciargli il fondo schiena. Chiedo sospensione e riunione del consiglio.
Per il suo compleanno, l'alunno M. G. ha buttato dalla finestra la borsa della compagna definendolo "il suo regalo". Decide di fare un regalo anche a me: una vacanza in un luogo di villeggiatura chiamato "quel paese". Dopo aver avvertito i genitori, è stato accompagnato a recuperare la borsa della compagna nel cortile del palazzo adiacente.